Una scossa di terremoto di magnitudo (ML) 3.9 è stata registrata alle 21:58 di domenica 10 settembre in provincia dell’Aquila, con epicentro a 3 chilometri da Scurcola Marsicana.
Secondo i rilevamenti effettuati dall’istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), il sisma, valutato successivamente a Mw 3.7 (magnitudo momento), ha avuto un ipocentro a 8 chilometri di profondità. Non risultano al momento segnalazioni di danni a persone o cose.
Il sisma è stato avvertito dalla popolazione in molti centri dell’Italia centrale, anche sensibilmente a Roma. Panico in Abruzzo, nelle città l’Aquila e Avezzano.
I centri più vicini alla zona dell’epicentro sono Scurcola Marsicana, Magliano de’ Marsi, Tagliacozzo, Massa d’Albe, Cappadocia, Sante Marie, tutti centri tra i 3 e i 10 chilometri in provincia dell’Aquila, città che dista una trentina di chilometri da Scurcola e dove l’accadimento è stato percepito forte.
Il terremoto – spiega l’Ingv – è stato avvertito nella parte meridionale della provincia dell’Aquila e nella vicina provincia di Roma, come evidenziato dagli oltre 200 questionari finora compilati nella sezione “hai sentito il terremoto?” e
Trema anche il Piacentino, scossa di magnitudo 3.7 Richter
Un’altra scossa di terremoto era stata avvertita più a Nord, nel Piacentino, dove alle 20 di domenica sera è si è verificato un sisma di magnitudo 3.7 a dieci km di profondità, con epicentro a poca distanza da Morfasso, centro a 31 chilometri da Piacenza.