Una forte scossa di terremoto di magnitudo 4.7 si è verificata ieri sera poco prima di mezzanotte in Molise. Il sisma, chiaramente avvertito dalla popolazione, è stato registrato a 6 chilometri da Montecilfone, in provincia di Campobasso e localizzato a 19 km di profondità.
Il terremoto è stato avvertito anche in Puglia ma, dalle prime ricognizioni della Protezione civile, non avrebbe fatto danni di rilievo. Per la popolazione tanto spavento ma nessuno è rimasto ferito. Il governatore del Molise Donato Toma rassicura: “Nessuna criticità. C’è uno stato di allerta, ma non parliamo di emergenza”.
L’evento – spiega L’istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv) – è stato localizzato in un’area a pericolosità medio-alta. Il 25 aprile 2018 in quest’area si era verificato un altro evento sismico di magnitudo Mw 4.3 nei pressi di Montecilfone ad una profondità di 29 Km. Il terremoto è stato risentito in un’ampia area dalla costa adriatica fino a quella tirrenica, in particolare nella provincia di Campobasso, nelle province limitrofe di Abruzzo e Puglia e in una vasta area della Campania.