Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha firmato venerdì pomeriggio il decreto legge per l’emergenza legata al crollo del Ponte Morandi a Genova. Il provvedimento potrà quindi essere pubblicato in Gazzetta ufficiale, entrare in vigore e iniziare l’iter parlamentare per la conversione in legge.
Mattarella, nel licenziare il testo, non ha formulato rilievi, tuttavia, rispetto alle bozze circolate nei giorni scorsi, dal testo sottoposto all’attenzione del capo dello Stato sono state tolte le norme relative ai commissari sanitari e ai presidenti di Regione.
Gemme commissario per la ricostruzione? – A quanto apprende l’Adnkronos da fonti di governo, potrebbe essere Claudio Andrea Gemme il commissario per la ricostruzione del ponte Morandi di Genova.
70 anni, genovese, Gemme proviene da Fincantieri – azienda che per il vicepremier Luigi Di Maio dovrebbe ricostruire il ponte – ed è un nome, viene spiegato dalle stesse fonti, che ha trovato consenso soprattutto nella Lega, che ha fatto pressing affinché venisse affidato a lui un ruolo al quale il decreto emergenze attribuisce ampi poteri.
Il M5S ha chiesto e ottenuto che Autostrade venisse tenuta fuori dalla ricostruzione, lasciando la “patata bollente” della scelta del commissario perlopiù in mano al socio di governo. Gemme è stato toccato in prima persona dalla tragedia del ponte crollato lo scorso 14 agosto: la madre figura nella lista degli sfollati.