E’ stato formalmente iscritto nel registro degli indagati con l’accusa di omicidio stradale Alberto Porru, di 26 anni, il conducente della Golf coinvolta nell’incidente stradale avvenuto, nella notte fra venerdì e sabato, in viale Marconi a Cagliari, in cui sono morte due ragazze ed un giovane.
Il provvedimento è del sostituto procuratore della Repubblica, Enrico Lussu, che coordina le indagini sulla tragedia che ha sconvolto tutta l’isola e non solo.
Nello schianto erano morti Anna Maria Perra, 17 anni, la 21enne Manuelina Olla, entrambi di Quartu Sant’Elena (Cagliari), e Davide Giunchini, 26 anni, di Sinnai (Cagliari). Oltre al conducente, lievemente contuso, è rimasta seriamente ferita G.P. di soli 14 anni, anche lei di Quartu San’Elena che risulta in coma al Brotzu.
L’auto sulla quale viaggiavano i cinque, al ritorno di un party, su viale Marconi all’altezza de Is Ponti Paros, è sbandata paurosamente e si è schiantata contro un palo della pubblica illuminazione. Eccetto Alberto Porru, gli altri hanno avuto un destino crudele.
I soccorsi giunti sul posto hanno potuto fare poco. L’impatto, violentissimo ha sbalzato una persona fuori dall’abitacolo. Il motore e parti del telaio sono andati in frantumi. Le indagini della polizia municipale che ha effettuato i rilievi si starebbero concentrando sull’alta velocità e sulle cinture di sicurezza. Anche le condizioni della strada potrebbe essere oggetto di indagini.