Almeno cinque persone sono morte a causa delle inondazioni e l’ondata di maltempo che si è abbattuta su Francia e Germania. La tragedia maggiore si è registrata in Baviera dove, nel centro di Simbach am Inn, tre persone sono state trovate senza vita, rimaste intrappolate nella loro abitazione.
Un’altra è invece stata trovata morta vicino ad un torrente. Una vittima si registra anche in Francia dove ieri sera un signora 86enne è annegata nella sua casa di Souppe-sur-Loing, un centinaio di chilometri a sud di Parigi. Decine le città in emergenza con le squadre di soccorso al lavoro per portare in salvo, con gli elicotteri, le persone rimaste bloccate mentre le previsioni meteo segnalano un persistere della situazione anche per i prossimi giorni.
La Francia intanto resta sott’acqua e adesso la piena della Senna, ormai alla periferia di Parigi, comincia a fare paura: oggi ha raggiunto quota 4,9 metri, il livello più alto registrato negli ultimi 15 anni, dal 2001. Dopo settimane di pioggia, con la capitale che ha battuto ogni record di precipitazioni dal 1873, “Meteo France” ha messo in “allerta rossa” la Seine-et-Marne, banlieue est parigina. Si tratta del secondo dipartimento inserito al massimo grado di allarme dopo il Loiret, a sud della capitale. Proprio lì, alle porte di Orleans, 650 automobilisti sulla A10 hanno vissuto un incubo ieri sera, costretti ad abbandonare l’auto e ricorrere ai camion della protezione civile per essere tratti in salvo.
Hanno dormito nel palasport dopo aver preso atto dell’impossibilità di raggiungere il centro della città. Nella Seine-et-Marine, dove i corsi d’acqua hanno raggiunto un livello mai raggiunto dalla storica piena del 1910 che toccò anche la capitale, centinaia di persone sono state evacuate, le strade nazionali sono interrotte, le scuole sono rimaste chiuse.