Un terremoto di magnitudo 5.3 della scala Richter ha nuovamente colpito le coste del mar Egeo, al confine tra Grecia e Turchia. Secondo i rilevamenti dell’istituto geologico statunitense (Usgs) il sisma è stato registrato alle ore 10:42 locali (un’ora prima in Italia), di martedì 8 agosto, a 10 chilometri di profondità.
L’epicentro è stato localizzato in mare a circa 15 chilometri da Bodrum (Turchia) e a una ventina da Kos, che nella potente scossa dello scorso 21 luglio di magnitudo 6.7 ha subito numerosi danni, qualche vittima e centinaia di feriti. Del sisma odierno non si hanno notizie di eventuali crolli o feriti. L’area è sottoposta da mesi a una tensione sismica rilevante con scosse di varia intensità.
Molti media internazionali online descrivono le scene di paura nella cittadina turca di Bodrum, dove molti turisti hanno abbandonato i loro alberghi e si sono riversati sulle strade. Secondo un testimone si è trattato della scossa più violenta delle ultime due settimane