I Carabinieri del Comando Provinciale di Roma hanno arrestato complessivamente 10 persone con l’accusa di furto aggravato nell’ambito di quotidiani controlli anti borseggio.
Gli arresti sono tutti stati effettuati nel giro di poche ore, segno che esiste una rete non organizzata di borseggiatori incalliti, autori anche di scippi e e piccoli furti, che messi insieme danno la misura di una capitale in mano a una microcriminalità che opera prevalentemente a danno di turisti.
All’interno della Stazione metropolitana “San Paolo”, i Carabinieri della Stazione Roma San Paolo hanno tratto in arresto tre cittadini romeni, due uomini di 29 e 34 anni ed una 18enne, che dopo aver bloccato temporaneamente le scale mobili hanno tentato di sfilare il portafogli ad un turista straniero.
A piazza Venezia, a bordo del bus “64”, i Carabinieri della Stazione Roma piazza Dante hanno arrestato tre borseggiatori romeni di 43, 44 e 45 anni, che avevano appena scippato il portafogli con 100 euro ad un turista coreano.
Sempre a bordo del bus “64“, all’altezza della stesa piazza, i Carabinieri della Stazione Roma Quirinale hanno arrestato un cittadino algerino, di 23 anni, pregiudicato, subito dopo aver rubato il portafoglio ad una turista americana.
All’interno della metro B, all’altezza della fermata “Castro Pretorio”, i Carabinieri della Stazione Vittorio Veneto hanno bloccato altri due borseggiatori romeni di 41 e 56 anni, che avevano appena sottratto il portafogli con 300 euro ad un turista italiano.
Nei pressi della fermata “Repubblica” della linea “A” della metropolitana, i Carabinieri della Stazione Nomentana, hanno arrestato un cittadino romeno di 57 anni sorpreso mentre stava tentando di alleggerire il portafogli dalla borsa di una donna.