La devastazione del centro di Roma da parte dei teppisti olandesi tifosi del Feeynoord non è passata inosservata alla Santa Sede.
In un articolo pubblicato in prima pagina sull’Osservatore Romano, gli hooligans vengono definiti dal quotidiano “un’orda di vandali, incivili e paonazzi di birra”. L’Osservatore critica pure la gestione dell’Ordine pubblico, condotto con interventi ritenuti “tardivi”.
Duro il commento sugli “sfregi” alla città, in particolare quelli procurati alla Barcaccia del Bernini “trasformata in una discarica” dai tifosi olandesi del Feeynoord.
“Sopporterà anche questo, Roma”, è l’incipit dell’organo della Santa Sede. “Abituata da secoli, e forse oggi anche rassegnata, a saccheggi di ogni tipo, la città saprà ancora una volta mettersi tutto alle spalle. E tirare avanti”.
“Ma con qualche cicatrice in più – si sottolinea -, quelle inferte da un’orda di incivili olandesi paonazzi di birra che, di fatto indisturbati, per due giorni hanno seminato panico e immondizie di ogni genere. Non ci voleva un indovino per prevedere quanto sarebbe successo, ma nessuno è intervenuto in tempo.
Neppure nei luoghi d’origine dei teppisti dove si è consentita la trasferta a personaggi la cui predisposizione alla violenza è facilmente verificabile attraverso la delirante simbologia delle loro organizzazioni.
E il giorno dopo si possono solo contare i danni. Con proteste e indignate dichiarazioni, ma senza rassicurazione che questo non accadrà mai più”, conclude il giornale della Chiesa.
Intanto resta aperto il fronte delle polemiche dopo le violenze di due giorni fa prima della partita Roma Feeynoord. Dopo gli interventi di Renzi, Franceschini e altri esponenti di governo, è polemica tra il sindaco Ignazio Marino, il questore Nicolò D’Angelo e il prefetto Giuseppe Pecoraro co Marino che afferma: “Suggerirei al questore e al prefetto di andare su internet e guardare le immagini. Se non hanno internet possono venire nel mio ufficio, io le ho”.
Queste le accuse con le quali il sindaco di Roma Capitale ha risposto dopo aver effettuato un sopralluogo in piazza di Spagna, epicentro degli scontri tra forze dell’ordine e tifosi del Feeynoord. A pagare le conseguenze della furia olandese è stata la Barcaccia del Bernini, recentemente restaurata, che secondo quanto riferito da alcuni sovraintendenti ai Beni Culturali di Roma risulterebbe gravemente danneggiata.
Marino ha infatti commentato i danni subiti dalla Barcaccia come di “una violenza inaccettabile” per la quale “non devono essere i romani a pagare”.
Sulle devastazioni degli hooligans del Feeynoord, Marino ha riferito di aver parlato a lungo con l’ambasciatore olandese in Italia per capire se il suo paese fosse orientato a ripagare i danni. Il diplomatico ha risposto picche alla richiesta: Il mio governo non può pagare questi danni.