PIANEZZA (TORINO) – Andava dalla dottoressa non per essere visitato ma perché intendeva molestarla e avere rapporti sessuali. Così un medico si è vista costretta a sporgere denuncia e a fare arrestare il suo stalker.
I carabinieri della stazione di Pianezza, lo hanno prelevato a casa sua, quando a seguito della denuncia del medico, durante le indagini per stalking, i militari hanno acquisito gravi e convergenti elementi di responsabilità nei confronti di A.B.S., 58 anni, abitante a Torino, pensionato, con precedenti di polizia.
L’uomo è ritenuto responsabile di aver molestato e intimidito il suo ex medico di base di Pianezza. L’uomo si è presentato in più circostanze nel suo studio medico e tempestandola di chiamate e messaggi finalizzati ad avere una relazione amorosa con lei.
In numerose occasioni il 58enne si recava presso il suo ambulatorio, quasi sempre in condizioni di ubriachezza, con il pretesto di essere visitato pur non essendo iscritto nella lista dci suoi pazienti, tentando approcci fisici e mostrandosi intenzionato ad avere a tutti i costi una relazione con lei.
Secondo quanto scritto nell’ordinanza, l’uomo sarebbe arrivato anche a minacciare la donna con una pistola. Quando il 4 marzo scorso il presunto stalker è passato sotto la finestra dell’ambulatorio della dottoressa e ha detto di avere una pistola in tasca. Una situazione che ha procurato un perdurante e grave stato di ansia e di paura, ingenerandole un fondato timore per la propria incolumitità e costringenlola ad alterare le proprie abitudini di vita, tipo a non trattenersi da sola in studio in assenza della segretaria, a non uscire da sola la sera e costretta a non prendere pubblici per timore di fare incontri del “terzo tipo” con il presunto autore degli atti persecutori.