22 Gennaio 2025

Zhang Yao, è caccia al terzo scippatore. Forse già all’estero

Correlati

Zhang Yao Natain
Zhang Yao

E’ ancora caccia al complice dei due presunti autori dello scippo fatale alla studentessa cinese Zhang Yao morta, sbalzata da un treno, mentre inseguiva i ladri.

L’ipotesi è che abbia già lasciato Roma e sia fuggito all’ estero. L’accusa nei confronti dei due presunti responsabili, un ventenne fermato e un 16enne denunciato, residenti nel campo rom di via Salviati, resta sempre quella di furto con strappo.

Gli ultimi istanti di vita della studentessa sono ripresi da alcune telecamere che, allo stato, sono l’unica prova sulla tragica morte della ragazza: si vede l’impatto fortissimo con il treno in transito e il corpo della giovane che ruota su se stesso prima di finire nel dirupo dove è stata ritrovata. Secondo quanto si è appreso da fonti di polizia, dalle immagini non si vedrebbero persone avvicinarsi al corpo della ragazza dopo essere stata travolta dal convoglio.

A quanto ricostruito la ragazza, dopo essere uscita dall’Ufficio immigrazione dove aveva preso il permesso di soggiorno, è stata scippata all’ interno del stazione e ha rincorso i ladri finendo sui binari dove è stata sbalzata dal treno in transito. (Ansa)


SOSTIENI L'INFORMAZIONE INDIPENDENTE


SEGUICI SUI SOCIAL

Per ricevere gli aggiornamenti lascia un like sulla nuova pagina Fb. Iscriviti anche al Gruppo "Un Unico Copione Un'Unica Regia". Seguici pure su TELEGRAM 1 (La Verità Rende Liberi); e TELEGRAM 2  (Dino Granata), come su Twitter "X" SPN nonché su X (Dino Granata)

Potrebbero interessarti

Mons. Viganò, il Pastore di Cristo contro i tiranni

Altre news

Trump ordina l’uscita dall’Oms e dall’accordo sul clima. Poi dice: “Voglio incontrare Putin”

Il nuovo presidente ha dichiarato ancora una volta che il conflitto in Ucraina non sarebbe iniziato sotto la sua guida e ha assicurato che intende garantirne la fine. Lotta senza pietà all'immigrazione clandestina. "Vanno difesi i confini". E poi firma altre decine di atti esecutivi. "Meglio i dazi che le sanzioni"

DALLA CALABRIA

Sono marito e moglie i sequestratori della bimba in clinica, fermati a Castrolibero

Sono marito e moglie i due fermati dalla Squadra mobile di Cosenza dopo il sequestro di una bambina di...

SOSTIENI L'INFORMAZIONE INDIPENDENTE


SEGUICI SUI SOCIAL

Per ricevere gli aggiornamenti lascia un like sulla nuova pagina Fb. Iscriviti anche al Gruppo "Un Unico Copione Un'Unica Regia". Seguici pure su TELEGRAM 1 (La Verità Rende Liberi); e TELEGRAM 2  (Dino Granata), come su Twitter "X" SPN nonché su X (Dino Granata)