23 persone sono state arrestate dalla Guardia di finanza a conclusione di un’indagine al Conservatorio di Catania, l’Istituto superiore di studi musicali “Vincenzo Bellini “, che ha portato alla scoperta di un “buco” di bilancio di 14 milioni di euro.
Gli indagati sono funzionari e dipendenti della scuola e persone giuridiche esterne all’ente pubblico. Il Gip ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per sei degli indagati e 17 arresti domiciliari, e anche disposto il sequestro preventivo equivalente di beni per 14 milioni di euro.
I reati contestati, a vario titolo, sono peculato continuato, ricettazione, riciclaggio e associazione a delinquere finalizzata al riciclaggio connessi alla illecita distrazione e depauperamento di risorse finanziarie dell’Istituto pubblico catanese.
I particolari dell’operazione saranno illustrati nel corso della conferenza stampa che si terrà in mattinata presso la Procura della Repubblica di Catania, alla presenza del Procuratore Carmelo Zuccaro.