E’ di 12 morti e diversi feriti il bilancio di un grave incidente stradale in Croazia, dove un autobus carico di pellegrini polacchi che si stava recando al santuario di Medjugorje, in Bosnia Erzegovina, è uscito fuori strada ribaltandosi. La tragedia è avvenuta stamane, come riportano le agenzie, sull’autostrada A4 a nord di Zagabria.
Il vice primo ministro croato e ministro dell’Interno Davor Bozinovic ha confermato in una conferenza stampa che il bilancio totale dell’incidente di sabato è stato di 12 vittime. Una persona è morta in ospedale.
L’autobus, con targa polacca, andava da Varsavia a Medjugorje. Un totale di 44 persone dove non c’erano bambini. Il vicepremier ha affermato che “tra i feriti gravi vi sono persone che lottano tra vita e la morte”. Il bilancio potrebbe quindi aggravarsi. Attualmente ci sono 32 persone negli ospedali.
Per ragioni sconosciute, l’autobus con immatricolazione polacca, per cause che sono in corso di accertamento, ha lasciato il percorso autostradale ed è caduto in un fossato. Secondo il servizio di informazione dell’emittente pubblica croata HRT, la polizia sta valutando la l’ipotesi secondo cui l’autista potrebbe essersi addormentato durante la guida.
“L’Ambasciata della Repubblica di Polonia a Zagabria ha lanciato una hotline + 385 148 99 414, dove i membri delle famiglie delle vittime possono ottenere informazioni”, afferma il portavoce del ministero degli Affari esteri, Łukasz Jasina.
“Voglio esprimere le mie più sentite condoglianze alle famiglie delle vittime” – ha detto sabato il primo ministro polacco Mateusz Morawiecki.
Come ha aggiunto il capo del governo, ha discusso i dettagli della tragedia con il primo ministro croato, Andrej Plenklovic.
“Ho incaricato i nostri servizi consolari di organizzare il sostegno alle famiglie delle vittime dell’incidente, tra morti e feriti. Il ministro della Salute Adam Niedzielski , il viceministro degli Affari esteri Marcin Przydacz, nonché i medici e gli psicologi del Medical L’Aid Team andranno in Croazia”, ha osservato Morawiecki.