E’ di almeno 150 morti il bilancio dell’attacco avvenuto ieri in Afghanistan a opera di un commando di talebani contro una importante caserma dell’esercito afghano nella provincia settentrionale di Balkh. Lo ha comunicato oggi a 1TvNews di Kabul un membro del Consiglio provinciale.
Poco prima fonti del ministero della Difesa avevano portato il numero delle vittime, prima indicato in “100 soldati morti o feriti”, a quota 140. Il membro del Consiglio provinciale di Balkh, Shujauddin Shuja, ha aggiunto che ci sono “molte decine di feriti”.
L’attacco è stato condotto da uomini che indossavano divise dell’esercito afghano ed erano arrivati a bordo di tre veicoli militari con documenti apparentemente ufficiali. I talebani, secondo quanto riportano varie agenzie, hanno sfondato il cancello di ingresso della base sparando uno o più razzi. Una volta all’interno hanno prima attaccato la moschea, dove molti militari erano riuniti per la preghiera del venerdì e poi si sono spostati verso la mensa.
I talebani hanno rivendicato l’attacco affermando di aver ucciso e ferito 500 militari, sostenendo che quattro dei componenti del commando erano soldati afghani che avevano servito della base e quindi avevano potuto usare le loro conoscenze per pianificare l’attacco.