12 Ottobre 2024

ISS: Su oltre 4.700 decessi 168 pazienti morti per il solo Covid

Presentavano zero patologie. Gli altri avevano fino a 3 o più malattie pregresse. Su un campione di 36.806 decessi attribuiti al covid l’età media dei deceduti è di 80 anni.  Lombardia, Emilia Romagna, Piemonte e Veneto sono con le percentuali più alte di decessi. Ultime regioni Calabria e Umbria (0,3%) e Basilicata e Molise con lo 0,1 percento

Correlati

Su un campione di 4.738 decessi attribuiti alla Sars-Cov-2 per i quali è stato possibile analizzare le cartelle cliniche 168 pazienti (3,5% del campione), presentavano zero patologie, 631 (13,3%) presentavano una patologia, 928 (19,6%) 2 patologie e 3.011 (63,6%) presentavano 3 o più patologie. Lo fa sapere l’Istituto superiore di Sanità (Iss) nel suo report aggiornato al 22 ottobre 2020 in cui si analizza l’andamento dall’inizio dell’emergenza.

Il totale complessivo processato è di 36.806 deceduti, numero da cui va sottratto il campione finora analizzato (cartelle cliniche) di 4.738 decessi. Facendo una progressione media, su oltre 32mila deceduti, i morti per solo Covid in otto mesi potrebbero essere intorno a circa 1.200.

Sul campione complessivo di 36.806 decessi attribuiti al covid “l’età media dei pazienti deceduti è di 80 anni (mediana 82)”, riferisce l’istituto di sanità. Le patologie pregresse diagnosticate sui pazienti deceduti prima di contrarre la Sars-Cov-2, sono in larga parte cardiovascolari. Rilevanti sono anche il diabete mellito tipo 2, il cancro, la demenza, l’insufficienza renale e l’obesità. Queste malattie in larga parte erano associate tra loro (oltre il 63%)

I decessi, il dato è riferito da febbraio a ottobre, sono concentrati in larghissima parte in alcune regioni del nord. La Lombardia con oltre 17.100 decessi è al primo posto con il 46,5%, seconda è l’Emilia Romagna con 4.531 decessi, pari al 12,3%, terzo il Piemonte (4.121 morti, 11,2%), quarto il Veneto con 2.287 deceduti pari al 6,2% (grafico).

In coda, al quart’ultimo posto, troviamo la Calabria con 103 decessi pari allo 0,3%, stessa percentuale dell’Umbria che registra 95 decessi; mentre Basilicata e Molise occupano l’ultimo posto con lo 0,1% dei deceduti.

Secondo il report, al 22 ottobre 2020 sono 412, dei 36.806 (1,1%), i pazienti deceduti positivi alla Sars-Cov-2 di età inferiore ai 50 anni. In particolare, 90 di questi avevano meno di 40 anni (60 uomini e 30 donne con età compresa tra 0 e 39 anni). Di 12 pazienti di età inferiore ai 40 anni non sono disponibili informazioni cliniche; degli altri pazienti, 64 presentavano gravi patologie preesistenti (patologie cardiovascolari, renali, psichiatriche, diabete, obesità) e 14 non avevano diagnosticate patologie di rilievo.

Scarica il report Iss al 22 ottobre 2020


SOSTIENI L'INFORMAZIONE INDIPENDENTE


SEGUICI SUI SOCIAL

Per ricevere gli aggiornamenti lascia un like sulla nuova pagina Fb. Iscriviti anche al Gruppo "Un Unico Copione Un'Unica Regia". Seguici pure su TELEGRAM 1 (La Verità Rende Liberi); e TELEGRAM 2  (Dino Granata), come su Twitter "X" SPN nonché su X (Dino Granata)

Potrebbero interessarti

Mons. Viganò, il Pastore di Cristo contro i tiranni

Altre news

Migliaia di persone in piazza per condannare il genocidio israeliano a Gaza

Decine di migliaia di manifestanti sabato sono scesi in piazza in diverse città e capitali in tutto il mondo...

DALLA CALABRIA

Prostituzione e violenza sessuale, arrestata una coppia

I Carabinieri della Compagnia di Cosenza stamane hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal giudice presso...

SOSTIENI L'INFORMAZIONE INDIPENDENTE


SEGUICI SUI SOCIAL

Per ricevere gli aggiornamenti lascia un like sulla nuova pagina Fb. Iscriviti anche al Gruppo "Un Unico Copione Un'Unica Regia". Seguici pure su TELEGRAM 1 (La Verità Rende Liberi); e TELEGRAM 2  (Dino Granata), come su Twitter "X" SPN nonché su X (Dino Granata)