Ai nastri di partenza per le elezioni regionali 2015. Sono stati infatti presentati in tutta Italia simboli e candidati alle elezioni regionali e comunali nell’election day del 31 maggio prossimo. Il termine è scaduto alle 12 di sabato. Un esercito di candidati si condenderanno le presidenze di sette regioni e gli scranni delle assemblee regionali. Sono circa 23 milioni gli italiani chiamati alle urne (si voterà dalle 7 di mattina alle 23) da cui usciranno eletti sindaci e consiglieri comunali di oltre mille comuni, il 13,5% del totale dei comuni italiani.
Si vota in 7 Regioni – Veneto, Liguria, Toscana, Marche, Umbria, Campania e Puglia – e, appunto in 1.089 comuni, tra cui 18 città capoluogo: Venezia, Enna, Agrigento, Vibo Valentia, Matera, Andria, Chieti, Macerata, Arezzo, Rovigo, Trento, Bolzano, Mantova, Lecco, Aosta, Nuoro, Sanluri, Tempio Pausania.
Ad Aosta, Trento e Bolzano e nei comuni delle amministrazioni autonome di Valle d’Aosta e Trentino Alto Adige, le elezioni Comunali sono fissate per il 10 maggio (eventuali ballottaggi il 24 maggio).
CANDIDATI GOVERNATORI ALLE ELEZIONI REGIONALI 2015
LIGURIA Sono 8 i candidati alla presidenza della Regione Liguria. Tante sono le liste che hanno depositato le firme necessarie per partecipare alla competizione elettorale.
Giovanni Toti (Forza Italia), Alice Salvatore (M5S), Enrico Musso (Liguria Libera), Antonio Bruno (Progetto Altra Liguria), Matteo Piccardi (Partito comunista dei lavoratori), Raffaella Paita (Pd), Luca Pastorino, ex dem.
VENETO I candidati alla presidenza della regione Veneto sono sette. Si ripresenta il governatore uscente Luca Zaia (Lega), che ha come diretta antagonista Alessandra Moretti (Pd). Ci sono poi Flavio Tosi, che era stato messo alla porta dal Carroccio, e l’indipendentista Alessio Morosin. Il Movimento 5 Stelle presenta Jacopo Berti, Forza Nuova con Sebastiano Sartori, Laura Di Lucia Coletti per la lista civica Ambientalista e solidale.
CAMPANIA Sono sei i candidati governatori per la Campania. Ritenta il bis Stefano Caldoro, per il Centrodestra, Vincenzo De Luca (Centrosinistra) che stringe all’ultimo istante un patto con l’Udc di De Mita mentre il Ncd resta fedele a Caldoro; Salvatore Vozza (Sinistre), Valeria Ciarambino (Movimento 5 Stelle), Marco Esposito (Lista Mo) e Michele Giliberti, Forza Nuova.
TOSCANA Si sono sette candidati alla presidenza della regione Toscana sostenute complessivamente da 10 liste. Enrico Rossi, governatore uscente, è sostenuto da Pd e dalla lista Popolo toscano. Claudio Borghi, sostenuto da Lega Nord e FdI. Giacomo Giannarelli, sostenuto dal M5S. Gianni Lamioni, candidato della lista Passione Toscana, per Ncd e Udc. Tommaso Fattori, con Sì-Toscana a sinistra. Stefano Mugnai per Forza Italia e LegaToscana-Più Toscana. Gabriele Chiurli con Democrazia Diretta. I toscani andranno al voto con una nuova legge elettorale. Ci sarà una sola scheda ma due voti: uno per il candidato presidente, il secondo per una delle liste. Due voti che possono essere anche disgiunti come previsto per le elezioni comunali.
PUGLIA Alla fine nel centrodestra pugliese si correrà divisi. Adriana Poli Bortone sarà la candidata ufficiale di Forza Italia, mentre Francesco Schittulli rappresenterà l’ala azzurra che fa capo a Raffaele Fitto insieme al Nuovo Centrodestra e Fratelli d’Italia, movimento dove si consuma una miniscissione con la Poli Bortone, iscritta con Giorgia Meloni ma si candida con Forza Italia. Sono 19 le liste depositate a sostegno di sette candidati governatori per le elezioni regionali. Il Pd Michele Emiliano rappresenterà l’intero Centrosinistra ed è appoggiato da otto liste. Oltre ai due esponenti del centrodestra correranno pure sono Antonella Laricchia (M5s), Michele Rizzi (Alternativa Comunista), Riccardo Rossi (L’Altra Puglia) e Gregorio Mariggiò (Federazione Verdi).
UMBRIA Sono otto i candidati a presidente della Regione Umbria depositate entro le 12 di oggi al tribunale di Perugia, mentre le liste presentate, collegate ai candidati presidenti, sono in totale 16. Lo riferisce un comunicato della Regione. I candidati presidenti sono, in ordine alfabetico: Amato John De Paulis, Simone Di Stefano, Aurelio Fabiani, Andrea Liberati, Fulvio Carlo Maiorca, Catiuscia Marini, Claudio Ricci, Michele Vecchietti.
MARCHE Sono cinque i candidati presidenti per le regionali nelle Marche che hanno depositato oggi liste e simboli presso la Corte d’Appello di Ancona. Tra loro il presidente uscente Gian Mario Spacca, in lizza per la terza volta, dopo avere rotto con il centrosinistra, questa volta sostenuto da Marche 2020 (la sua lista in cui sono confluiti anche candidati di Area Popolare), Forza Italia; l’ex sindaco di Pesaro Luca Ceriscioli del Pd, sostenuto da Pd, Uniti per le Marche e Popolari Marche-Udc. E ancora Gianni Maggi di M5S, Edoardo Mentrasti (Altre Marche-Sinistra Unita), Francesco Acquaroli con la coalizione Centrodestra Marche (Fdi-An e Lega).
Ora spetterà alle sezioni elettorali presso le corti d’Appello esaminare e validare simboli e candidature. Non appena concluso l’iter, in tribunale si recheranno i rappresentanti delegati dai partiti per il sorteggio sulla posizione nelle schede elettorali.