Monsignor Carlo Maria Viganò, già Nunzio apostolico negli Stati Uniti, interviene nuovamente per sensibilizzare le coscienze dei popoli anestetizzate dal terrore mediatico sul virus e sui vaccini sperimentali, e dall’èlite che vuole imporre il Nuovo ordine mondiale attraverso il “Grande Reset”, disegno orchestrato ai danni dell’umanità da un manipolo di gente che detiene immense ricchezze e potere sul pianeta.
“La falsa pandemia è il pretesto per raggiungere questo scopo che alcune potenti famiglie tentano di agguantare da secoli per abbattere il Regno di Dio”. Ci sono riferimenti ai cattolici e strali al vescovo di Roma (papa Francesco) che avrebbe prestato il fianco ad un disegno criminale ideato da pochi per sostituire Cristo Re e i popoli cristiani con l’anticristo, il caos e l’immigrazione clandestina, decimando la popolazione a loro dire in esubero.
E al proposito cita il “Guidestones”, il monumento del Nuovo ordine mondiale in Georgia, in cui sono scritti i nuovi “10 comandamenti”. Al primo punto è infatti inciso: “Mantenere l’umanità sotto i 500 milioni di abitanti”. Viganò mimando afferma: “Questo vi ricorda qualcosa?”, riferendosi evidentemente alla diffusa teoria che quella èlite avrebbe in mente di decimare l’umanità con le terapie geniche sperimentali in corso di cui nessuno è in grado di spiegare gli eventi avversi a medio e lungo termine. E cita ancora in premessa la carestia con cui Stalin sterminò milioni di Ucraini. Su questo leggi il testo del primo video: “Questa farsa crollerà. E’ sacro svelare l’inganno di questa setta tirannica”.
L’arcivescovo si scaglia contro la “setta maledetta satanica” a capo della quale ci sono l’alta finanza (BlackRock, il più potente fondo d’investimento al mondo con rilevanti azioni in Big Pharma e altrove, ndr), e di cui fanno parte, su tutti, Bill Gates, George Soros, Klaus Schwab, i Rothschild, i Rockefeller e i Warburg.
Il video è lungo, ma vale la pena guardarlo sino alla fine. E’ un ragionamento di una lucidità impressionante che solo un uomo della caratura di monsignor Viganò poteva fare, per dire in sostanza ai popoli di svegliarsi e opporsi con tutte le proprie forze a questa moderna dittatura instaurata col subdolo quanto falso pretesto della tutela della salute.
Il video in prima battuta è stato censurato da Youtube (non è una novità, ndr), canale organico allo stato profondo e all’oligarchia finanziaria citata da Viganò. Ma è stato ricaricato su Rumble, canale senza censure e che rispecchia l’articolo 21 della Costituzione sulla libertà di pensiero e di espressione.
Mons. Viganò: “Questa farsa crollerà. E’ sacro svelare l’inganno di questa setta tirannica”