Entravano con il volto coperto e, armati, svaligiavano aeree di servizio lungo le autostrade pugliesi. La loro azione era fulminea. Immobilizzavano il cassiere e arraffavano tutto il denaro che c’era all’interno delle casse. Ma nel colpo messo a segno lunedi, nell’area servizio “Daunia”, a Foggia, hanno trovato ad attenderli gli agenti della Polstrada che seguivano da tempo le loro tracce.
La banda che terrorizzava le aree di servizio, è stata tratta così in arresto in “diretta” grazie al lungo lavoro investigativo e grazie alle telecamere di sorveglianza poste all’interno delle aree di servizio che hanno consentito di ricostruire gli identikit. Si tratta di tre cittadini romeni che, questa volta, non hanno avuto via di scampo.
In un video diffuso dalla Polizia di Stato, si vedono i tre rapitori compiere la rapina. Mentre si stavano allontanando col bottino, circa 500 euro, hanno trovato gli agenti con le pistole puntate che al comando “mettete giù le armi e faccia a terra”, i tre giovani non hanno esitato e senza opporre resistenza si sono arresi alla Polizia di Foggia.
Secondo gli inquirenti sono da attribuire a loro le numerose rapine compiute nelle stazioni di servizio negli ultimi mesi. Non puntavano ai bar (troppo affollati), ma direttamente alle casse del carburante, sicuri di trovare poca gente ma al tempo stesso di poter contare, alcune volte, su introiti più consistenti.
Dopo l’arresto in flagranza di reato, gli agenti, tra cui la sottosezione autostradale di Foggia, il Distaccamento di Cerignola e la squadra di Pg di Foggia, hanno anche recuperato la refurtiva nelle mani dei tre rapitori che da quanto si apprende dovranno rispondere di rapina aggravata, sequestro e detenzione illegale di armi.
I tre banditi sono Catalin Petre Dumitru di 26 anni, Samuel Marius Gureanu e Emanuel Vladut Ilie, di 18 anni e vivono nelle vicinanze. I cittadini romeni sono stati rinchiusi nel carcere di Foggia.