L’esercito israeliano ha ripetutamente sparato sui palestinesi mentre erano ai varchi per ricevere gli aiuti umanitari al checkpoint di Netzarim, a sud-ovest di Gaza City. Il bilancio, solo oggi, sarebbe di decine di vittime, secondo un bilancio ancora provvisorio. Nei giorni scorsi altre numerose vittime sono state segnalate a Rafah e nella Striscia di Gaza centrale, sempre nei punti di distribuzione del cibo.
“Una scena orribile in cui le forze di occupazione israeliane aprono il fuoco sulla folla di persone in cerca di sostentamento nei pressi di un centro di distribuzione degli aiuti a Gaza.” Lo riporta su Telegram, postando un video, il network arabo Qudsn. Nella clip si vede tantissima gente che fugge dai varchi per schivare i proiettili dell’esercito di Benjamin Netanyahu.
Hamas: “L’Onu agisca con urgenza”
“Questa mattina l’occupazione israeliana ha commesso un nuovo crimine sparando direttamente a centinaia di palestinesi nei punti di distribuzione degli aiuti lungo l’asse di Netzarim, provocando decine di martiri”. Lo afferma un comunicato di Hamas citato dai canali arabi su Telegram
“La comunitร internazionale e le Nazioni Unite – si legge nella nota – sono chiamate ad agire con urgenza per fermare questo sanguinoso meccanismo creato dall’occupazione israeliana come strumento per perpetuare la fame e il genocidio. Ribadiamo il nostro appello ai paesi arabi affinchรฉ adottino misure immediate ed efficaci, intensificando ogni forma di pressione per fermare il crimine del secolo commesso contro il nostro popolo.”.
Sempre mercoledi, riporta l’agenzia Wafa, quattro palestinesi sono rimasti uccisi e altri feriti quando un drone israeliano ha bombardato una tenda che ospitava sfollati nella zona di Mawasi, nella cittร di Al-Qarara, a nord di Khan Yunis, nella Striscia di Gaza meridionale.
Altri tre palestinesi sono stati uccisi e altri sono rimasti feriti mercoledรฌ pomeriggio nei bombardamenti israeliani su Deir al-Balah e Rafah, nella Striscia di Gaza centrale e meridionale.
I corrispondenti della Wafa hanno riferito, citando fonti mediche, che due cittadini sono rimasti uccisi e altri sono rimasti feriti nel bombardamento israeliano di un punto di ricarica per telefoni cellulari a Deir al-Balah.
Inoltre, le forze di occupazione hanno distrutto con esplosivi diversi edifici residenziali a est del quartiere di Tuffah, nella parte orientale della cittร di Gaza. Lo riporta il canale arabo Qudsn che posta una foto dell’incursione.
Tre palestinesi sono rimasti uccisi in un attacco di droni israeliani nei pressi della torre di Al-Madina, nei pressi della rotonda di Abu Sarar, nel campo profughi di Al-Nuseirat, nella Striscia di Gaza centrale. Lo riportano i canali arabi. Nelle ultime ore diversi sono stati gli attacchi militari delle Idf nella Striscia.
(Immagini sensibili)
Ministero Salute a Gaza: “Situazione collasso sanitario nella Striscia”
“Gli ospedali stanno vivendo un grave sovraffollamento poichรฉ l’occupazione continua a impedire l’ingresso di forniture mediche salvavita”. Lo afferma in una nota il ministero Salute a Gaza aggiungendo che “centinaia di pazienti e feriti soffrono di cure incomplete a causa della grave carenza dei reparti medici rimanenti. La situazione sanitaria nella Striscia di Gaza settentrionale รจ catastrofica dopo che tutti gli ospedali sono stati chiusi. Gli ospedali ancora operativi sono minacciati dal collasso dei servizi, assediati da crisi soffocanti che rendono impossibile continuare a fornire servizi sanitari. Le soluzioni e gli interventi di emergenza saranno inutili man mano che gli indicatori sanitari e umanitari peggioreranno, raggiungendo livelli e risultati difficili da gestire. Rinnoviamo il nostro appello urgente a tutte le parti interessate affinchรฉ intervengano immediatamente per salvare il sistema sanitario nella Striscia di Gaza e impedirne il collasso.
Aggiornamento
Almeno 120 palestinesi sono stati uccisi e 474 feriti negli attacchi israeliani a Gaza nelle ultime 24 ore, secondo il Ministero della Salute dell’enclave. Lo riporta l’emittente araba Al-Jazeera. Tre corpi di persone uccise in precedenza sono stati recuperati dalle macerie.
Da questa mattina Israele ha ucciso almeno 57 persone in cerca di aiuti e ne ha feriti piรน di 363, portando il numero totale delle persone uccise nei centri di distribuzione degli aiuti a 224, con 1.858 feriti, ha aggiunto il ministero.
L’esercito israeliano ha ammesso che le sue truppe hanno sparato “colpi di avvertimento” nella zona del corridoio di Netzarim, dove la maggior parte dei richiedenti aiuti sarebbe stata uccisa durante la notte, aggiungendo di essere “a conoscenza di segnalazioni riguardanti individui feriti, i dettagli sono in fase di revisione”.
Secondo il Ministero della Salute, la guerra di Israele a Gaza ha causato la morte di almeno 55.104 palestinesi e il ferimento di altri 127.394.
Si stima che circa 1.139 persone siano state uccise in Israele durante gli attacchi guidati da Hamas del 7 ottobre 2023 e piรน di 200 siano state fatte prigioniere.