Le principali città e capitali di tutto il mondo hanno assistito nelle ultime ore a grandi manifestazioni, per chiedere la cessazione immediata dell’attacco genocida israeliano a Gaza.
Migliaia di persone sono scese in piazza in città asiatiche, mediorientali, nello Yemen, e in altre metropoli come Manchester e Londra nel Regno Unito; Aarhus e Copenaghen in Danimarca; Rotterdam e Amsterdam nei Paesi Bassi; Uppsala, Malmo e Helsingborg in Svezia; Stoccarda in Germania; e Rawalpindi in Pakistan. Inoltre, marce di solidarietà e proteste si sono tenute a Marib, Yemen; Parigi, Francia; Rabat, Marocco; e Kuala Lumpur, Malesia.
I dimostranti sventolavano bandiere palestinesi e striscioni che denunciavano le atrocità dell’occupazione israeliana contro il popolo palestinese. Le manifestazioni chiedevano un cessate il fuoco immediato, la consegna di aiuti umanitari a Gaza e la fine delle “doppie misure” nelle risposte internazionali alla guerra.
I manifestanti hanno inoltre chiesto che Israele si assuma la responsabilità dei crimini di guerra, in particolare quelli che prendono di mira civili e bambini, e hanno condannato il genocidio in corso a Gaza.
La manifestazione più imponente, con centinaia di migliaia di dimostranti, è avvenuta nello Yemen, anche con sostenitori degli Houthi. Nel video della Reuters si vede una gigantesca bandiera della Palestina. Slogan sono stati urlati dalla immensa folla in solidarietà con i palestinesi nella Striscia di Gaza e contro l’assassinio del leader di Hamas, Ismail Haniyeh, oltre contro le politiche occidentali di sostegno a Tel Aviv.