Si sarebbe “suicidata” Virginia Giuffre, la donna che aveva accusato di abusi sessuali il pedofilo Jeffrey Epstein e il Principe Andrea. Lo ha reso noto la famiglia citata dai media.
La 41enne americana si sarebbe tolta la vita nella sua casa in Australia. “Si è suicidata nella sua fattoria dopo essere stata vittima per tutta la vita di abusi e traffico sessuali”, avrebbero dichiarato i parenti sempre citati dai media.
La Giuffre aveva accusato il defunto miliardario statunitense caduto in disgrazia Epstein di averla usata come schiava sessuale. Il principe britannico Andrea da parte sua ha ripetutamente negato le accuse di averla abusata quando aveva 17 anni ed è riuscito a evitare il processo pagando un risarcimento multimilionario.
“Alla fine il peso degli abusi è così pesante che per Virginia è diventato insopportabile gestirlo”, ha aggiunto la famiglia della donna ricordandone “l’incredibile coraggio e il suo spirito amorevole”. Giuffre lascia tre figli: Christian, Noah ed Emily. Il suo avvocato Sigrid McCawley ha affermato che Giuffre era stata una “cara amica” e una paladina per le altre vittime: “Il suo coraggio mi ha spinto a lottare con più forza, e la sua forza era impressionante”.
Virginia Giuffre è la prima delle vittime di Jeffrey Epstein – deceduto nell’agosto 2019 -, ad aver reso pubblica la sua identità accusando il finanziere e la ex Ghislaine Maxwell di traffico sessuale, nonché il fratello di Re Carlo, il principe Andrea, di abusi.
Epstein, arrestato e condannato per il traffico sessuale insieme alla Maxwell, ospitava nella sua isola nei Caraibi molti potenti, tra politici, imprenditori e personaggi di sport e spettacolo, allo scopo di fargli avere incontri intimi con minori. In tanti arrivavano con voli privati, altri con il jet del pedofilo denominato non a caso ‘Lolita Express’.
Episodi di abusi sessuali emersi dopo anni di denunce delle vittime degli abusi su cui investigatori e inquirenti indagarono a “fatica”. Una reticenza dovuta evidentemente al fortissimo imbarazzo dei nomi eccellenti coinvolti nel traffico pedofilo nel paradiso del criminale defunto. Lo scorso febbraio era stata pubblicata una lista parziale dei “clienti” di Epstein, con diversi nomi molto conosciuti al mondo. Ma lo scandalo potrebbe allargarsi con la pubblicazione integrale del dossier Epstein e dei suoi contatti.
Ghislaine Maxwell nel giugno 2022 è stata condannata a 20 anni di carcere per adescamento di minori e altri reati commessi con o per conto del finanziere ed ex compagno Jeffrey.
Il post di Virginia su Instagram: “Ho pochi giorni di vita”
Tre settimane fa, Virginia Giuffre aveva pubblicato su Instagram un post in cui dichiarava di essere rimasta gravemente ferita in un incidente stradale, sostenendo che le restassero solo pochi giorni di vita dopo essere stata investita con la sua auto da un autobus. Sui social aveva quindi condiviso una foto che la mostrava coperta di lividi in un letto d’ospedale, spiegando: “Sono entrata in insufficienza renale, mi hanno dato quattro giorni di vita, trasferendomi in un ospedale specializzato in urologia”. Poi il “suicidio”.
“La morte della Gioffre è oggetto di indagine da parte degli investigatori della Major Crime, i primi rilievi indicano che il decesso non è sospetto”, ha affermato la polizia australiana citata dai media, senza spiegare come la donna, piena di lividi, si sarebbe suicidata.
Giuffre sui social: “Non ho intenzioni suicide. Se mi succede qualcosa proteggete la mia famiglia
Tuttavia nel 2019 Virginia Giuffre pubblico su Twitter (adesso X) un post premonitore in cui evidenziava che non aveva intenzione di suicidarsi:
“Dichiaro pubblicamente che non ho in alcun modo tendenze suicide. L’ho fatto presente al mio terapeuta e al mio medico di base: se mi succede qualcosa, per il bene della mia famiglia, non lasciate che questo svanisca e aiutatemi a proteggerla. Troppe persone malvagie vogliono vedermi zittito”, ha scritto sull’ex Twitter la vittima.
Sul suo profilo alla fine di Febbraio la donna ha ripostato una foto che ritrae lei da giovane con l’allora presidente americano Bill Clinton, esponente dem di spicco che secondo molte indiscrezioni apparse sul web sarebbe stato più volte ospite di Epstein.
