Spettacolare eruzione dell’Etna questa notte. Il vulcano, attivo dal 19 ottobre scorso, ha cominciato a offrire immagini suggestive, ma anche disagi.
Dal cratere, il vulcano ha iniziato a eruttare magma e nubi di cenere con colonne alte anche centinaia di metri, che sovrastano tutti i territori dei Comuni jonici e interni.
La nuova eruzione, oltre ad appassionare esperti e fotografi tiene mobilitata la protezione civile che sta monitorando la situazione con l’Ingv, l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia di Catania. Una pioggia di polvere vulcanica si sta depositando in quasi tutti i centri.
Messina si è svegliata sotto una coltre di polvere vulcanica. Pericolo sulle strade della città, soprattutto per chi viaggia con i ciclomotori a causa del manto stradale reso vischioso. Case, auto strade e terrazze sono piene di sabbia nera.
Disagi negli scali aeroportuali. L’aeroporto di Reggio Calabria è stato chiuso al traffico a causa della cenere provocata dall’eruzione dell’Etna che ha provocato difficoltà all’operatività ed alla sicurezza dello scalo.
La decisione é stata presa in attesa di un possibile cambiamento delle condizioni atmosferiche. La cenere proveniente dal vulcano ha invaso, inoltre, tutta l’area dello Stretto di Messina e la città di Reggio, con conseguenti disagi per gli abitanti.