Avrebbe investito e ucciso il fratello per ereditare da solo una villa di proprietà sua e della vittima. E’ successo martedì pomeriggio a Massa, nel parco di Villa Massoni, una storica residenza risalente al Seicento.
Le forze dell’ordine hanno arrestato Marco Casonato, ritenuto il responsabile dell’investimento del fratello Piero che ad avviso degli investigatori sarebbe stato intenzionale.
Movente del delitto sarebbe appunto la villa contesa per la proprietà di cui il presunto omicida era il custode giudiziario. I due, secondo quanto ricostruito, avrebbero avuto diversi litigi, ultimo dei quali per alcuni lavori di ristrutturazione che sarebbero stati richiesti solo da Marco e osteggiati invece da Piero Casonato.
La villa, scrive l’Ansa, da tempo versa in condizioni di degrado, tanto che c’erano state anche proteste degli abitanti del luogo e del comune, nonché l’intervento della sovrintendenza ai beni storici che aveva sollecitato lavori di recupero. L’investimento nel parco sarebbe avvenuto verso le 16 e a dare l’allarme sarebbero stati gli operai presenti nel parco della villa. L’edificio è stato posto sotto sequestro dalla Procura.