E’ un crimine violento e intriso di “odio razziale” quello avvenuto mercoledi sera in un Chiesa afroamericana di Charleston dove un folle è entrato, ha sparato all’impazzata e ha ucciso 9 persone seminando il terrore nella cittadina del South Carolina, negli Usa.
Un’ altra persona è rimasta ferita. La polizia ha fatto sapere di essere alla ricerca di un sospetto, un bianco di circa 20 anni, ben rasato con un corporatura snella. Indossava una felpa grigia, jeans blu e timberland. “Ovviamente è molto pericoloso”, ha detto il capo della polizia di Charleston, Greg Mullen.
Anyone with information about shooting on Calhoun Street call dispatch at 743 7200
— Charleston P.D. (@CharlestonPD) 18 Giugno 2015
“Metteremo tutte le nostre risorse, metteremo tutta la nostra energia nella ricerca di questa persona”. Dopo gli spari è scattato anche un allarme bomba. Giornalisti e curiosi sono stati fatti allontanare.
La chiesa dove è avvenuta la sparatoria, la Emmanuel African Methodist Episcopal Church, è una delle più vaste congregazioni di afroamericani nella regione ed una delle più antiche del suo genere nel sud degli Stati Uniti, e per questo è iscritta nel registro nazionale dei luoghi storici.
Secondo il Charleston Post e Courier, al momento della sparatoria, dopo le nove di sera, vi era in corso una lettura della Bibbia. La zona di Charleston è stata di recente teatro di forti tensioni razziali dopo che un poliziotto bianco di nome Michael Slager è stato incriminato per sparato ad un nero, Walter Scott, uccidendolo e l’intera scena è stata ripresa con un telefonino e postata in internet.
In seguito alla sparatoria, Jeb Bush, candidato alle presidenziali del 2016, ha cancellato una serie di eventi della sua campagna elettorale che aveva in programma tra alcune ore proprio a Charleston.
“L’unica ragione per cui qualcuno entra in una chiesa e spara alla gente che pregava è l’odio”, ha detto il sindaco di Charleston, Joe Riley.
La polizia di Charleston ha riferito che otto fedeli sono morti sul colpo, in Chiesa; un nono è deceduto in ospedale,
Finora non si conosce il numero delle persone che hanno preso parte alla lettura della Bibbia, ma le autorità parlano che ci sono dei sopravvissuti.