7 Maggio 2024

Gaza senza elettricità per centrale spenta. 11 membri ONU uccisi nei raid israeliani

Correlati

Nella Striscia di Gaza c’è una completa mancanza di elettricità. Lo ha affermato il capo dell’Autorità per l’energia di Gaza, citato dai media locali. L’unica centrale elettrica della Striscia di Gaza ha smesso di funzionare per mancanza di carburante.

Nel frattempo, 11 membri dello staff dell’Agenzia delle Nazioni Unite per il soccorso dei rifugiati palestinesi in Medio Oriente (UNRWA) sono stati uccisi in attacchi aerei israeliani nella Striscia di Gaza dal 7 ottobre. Lo ha riferito l’organizzazione stessa in un post su X (ex Twitter).

“La protezione dei civili è fondamentale, anche in tempi di conflitto. Devono essere protetti secondo le leggi della guerra”, ha detto Juliette Touma, direttrice delle comunicazioni dell’UNRWA.

Hezbollah afferma di aver colpito un sito militare israeliano. Tel Aviv si prepara all’offensiva totale contro Hamas

Il partito sciita libanese filo-iraniano Hezbollah ha attaccato con missili guidati una postazione militare israeliana chiamata Al Jardah, di fronte alla regione di Dhayra, al confine tra Libano e Israele, provocando “un gran numero di vittime”. Lo ha annunciato lo stesso “Partito di Dio” libanese in un comunicato stampa, aggiungendo che questo attacco costituisce una “ferma risposta” agli “attacchi” israeliani di lunedì 10 ottobre, che hanno ucciso tre dei suoi membri.

Da parte sua, l’esercito israeliano ha annunciato che un razzo anticarro ha colpito questa mattina una delle postazioni nemiche nel nord del Paese, vicino al confine con il Libano. “Razzi sono stati lanciati dalla regione di Dhaira nel Libano meridionale verso Israele, spingendo il fronte interno israeliano a invitare i residenti delle zone di confine settentrionale a cercare rifugio altrove”, ha riferito il canale televisivo libanese Lbci”, che aveva già confermato il lancio di razzi verso il territorio israeliano.

Nel frattempo, sul fronte opposto, la Striscia di Gaza si sta rapidamente trasformando in una grave crisi umanitaria, dopo cinque giorni di bombardamenti da parte delle forze di difesa israeliane e tagli alle forniture essenziali, tra cui acqua potabile, elettricità, cibo e acqua. Israele ha imposto un blocco totale su Gaza dopo l’attacco senza precedenti sferrato dalle milizie palestinesi di Hamas contro Israele, il cui bilancio delle vittime, in continua crescita, è stato recentemente aggiornato a circa 1.200 vittime.


Ai Lettori

Secondo Piano News non riceve finanziamenti pubblici come i grandi e piccoli media mainstream sovvenzionati a pioggia dallo Stato. Pertanto chiediamo ai nostri lettori un contributo libero che può permetterci di continuare a offrire una informazione vera, libera e corretta


SOSTIENI L'INFORMAZIONE INDIPENDENTE


SEGUICI SUI SOCIAL

Per ricevere gli aggiornamenti lascia un like sulla nuova pagina Fb. Iscriviti anche al Gruppo "Un Unico Copione Un'Unica Regia". Seguici pure su TELEGRAM 1 (La Verità Rende Liberi); e TELEGRAM 2  (Dino Granata), come su Twitter "X" SPN nonché su X (Dino Granata)

Potrebbero interessarti

Mons. Viganò, il Pastore di Cristo contro i tiranni

Altre news

Mosca, arrestato il viceministro della Difesa russo. Avrebbe preso una tangente

Il vice ministro della Difesa russo Timur Ivanov è stato arrestato con l'accusa di corruzione. Lo riporta la Tass...

DALLA CALABRIA

Incidente tra un’auto e 3 moto, un morto e due feriti

È di un morto e due feriti il bilancio di un grave incidente nel territorio della Sila, in provincia...

Ai Lettori

Secondo Piano News non riceve finanziamenti pubblici come i grandi e piccoli media mainstream sovvenzionati a pioggia dallo Stato. Pertanto chiediamo ai nostri lettori un contributo libero che può permetterci di continuare a offrire una informazione vera, libera e corretta


SOSTIENI L'INFORMAZIONE INDIPENDENTE


SEGUICI SUI SOCIAL

Per ricevere gli aggiornamenti lascia un like sulla nuova pagina Fb. Iscriviti anche al Gruppo "Un Unico Copione Un'Unica Regia". Seguici pure su TELEGRAM 1 (La Verità Rende Liberi); e TELEGRAM 2  (Dino Granata), come su Twitter "X" SPN nonché su X (Dino Granata)