28 Aprile 2024

Nuovo raid di Israele in un ospedale di Gaza, decine di morti e feriti

Le forze israeliane prende di mira e demolisce senza pietà le strutture sanitarie con all'interno migliaia di civili, tra pazienti e sfollati. Nell'ultimo attacco aereo dozzine di vittime e feriti

Correlati

Nuovo brutale attacco israeliano in un altro ospedale nella Striscia di Gaza. L’esercito di Tel Aviv ha anche colpito, secondo quanto fa sapere Al Jazeera, un convoglio medico con diverse ambulanze al cancello dell’ospedale al-Shifa. Si contano “dozzine” di vittime e diversi feriti, secondo un bilancio provvisorio fornito dal ministero della Sanità citato dall’emittente araba.

Aerei da guerra israeliani hanno bombardato l’ingresso principale dell’ospedale Shifa, oltre ad alcune ambulanza che erano sul posto, provocando l’uccisione e il ferimento di dozzine di persone.

Le vittime includono malati e feriti e le loro famiglie, paramedici e sfollati che cercavano rifugio nella struttura sanitaria dopo che le loro case sono state bombardate. Secondo fonti locali sono circa 40mila le persone che cercano rifugio nell’ospedale.

Foto e video della scena hanno mostrato dozzine di morti e feriti che giacevano a terra mentre civili e paramedici lavoravano per portarli all’interno dell’ospedale.

Aerei da guerra e artiglieria israeliani hanno preso di mira anche un convoglio di ambulanze che si stava dirigendo dall’ospedale verso Rafah, attraversando il confine con l’Egitto, per trasportare i feriti negli ospedali egiziani, riferisce l’agenzia di stampa Wafa.

Parlando ad Al Jazeera, il direttore Muhammad Abu Silmeyeh ha detto che la situazione nell’ospedale di Gaza City è più che disastrosa.

“Abbiamo esaurito le scorte mediche, non possiamo far fronte all’elevato numero di vittime e tra poche ore i generatori si fermeranno”, ha detto. “L’obitorio dell’ospedale è stracolmo. Teniamo i morti nei nostri camion congelatori.

“Abbiamo inviato messaggi SOS a tutto il mondo”, ha detto Abu Silmeyeh, aggiungendo che l’ospedale ha il più grande reparto di incubatrici neonatali, le più grandi strutture operative e la più grande unità di terapia intensiva dell’enclave.

“L’edificio dietro di me [ospita] migliaia di pazienti e vittime. Ora è senza energia elettrica”, ha detto dal complesso dell’ospedale. “Se desideri uccidere ciò che resta di noi, faccelo sapere. Se questo ospedale crolla, l’intero settore sanitario crollerà”.

Almeno 9.227 palestinesi, almeno il 40% bambini, sarebbero stati uccisi negli attacchi israeliani a Gaza dal 7 ottobre. Più di 1.400 persone sarebbero state uccise dai raid di Hamas in Israele.

Cosa sappiamo degli attacchi israeliani vicino agli ospedali di Gaza

Al Jazeera riferisce delle aree ospedaliere e le squadre mediche in diverse località della Striscia di Gaza che sono state prese di mira dagli attacchi israeliani nelle ultime ore.

Ospedale Al-Shifa

  • Un attacco israeliano ha colpito il cancello principale del più grande ospedale di Gaza, ha detto il Ministero della Sanità, colpendo un convoglio di ambulanze.
  • Ashraf al-Qudra, portavoce del ministero della Sanità, ha detto che circa 15-20 pazienti gravemente feriti sono stati trasferiti al valico di Rafah con l’Egitto. Secondo le prime informazioni sarebbero state uccise almeno 13 persone.
  • Il portavoce della Mezzaluna Rossa Palestinese (PRCS) Mohamed Abu Musbah ha detto che l’ingresso dell’ospedale era “pieno di civili” quando è avvenuto l’attacco.
  • Un autista di ambulanza e un membro del personale della PRCS sono sopravvissuti, ma uno ha riportato ferite da schegge alla gamba, ha detto Abu Musbah; Ferita e in “gravi condizioni” anche una paziente trasportata in ambulanza.
  • L’esercito israeliano dice che sta esaminando i resoconti dell’attacco.

Ospedale indonesiano

  • Atef al-Kahlout, direttore della struttura, ha detto che l’ospedale ha accolto più di 50 persone uccise e ferite in un bombardamento israeliano nelle vicinanze dell’ospedale.
  • Il quaranta per cento delle persone uccise e ferite nei bombardamenti sono bambini, ha detto al-Kahlout.
  • I filmati di Al Jazeera della scena mostravano persone che setacciavano freneticamente le macerie, usando i loro telefoni come torce.
  • Grandi pennacchi di fumo si potevano vedere nel cielo serale mentre piccoli incendi erano scoppiati tra i cumuli di detriti.
  • Il generatore principale dell’ospedale si è fermato 48 ore fa, ha detto al-Kahlout.

Ospedale Al-Quds

  • La Mezzaluna Rossa Palestinese ha affermato che il raid aereo israeliano ha avuto luogo nelle vicinanze della struttura, nella zona di Tel al-Hawa a Gaza City.
  • Circa 14.000 persone, soprattutto donne e bambini, cercano rifugio nell’ospedale.

Ai Lettori

Secondo Piano News non riceve finanziamenti pubblici come i grandi e piccoli media mainstream sovvenzionati a pioggia dallo Stato. Pertanto chiediamo ai nostri lettori un contributo libero che può permetterci di continuare a offrire una informazione vera, libera e corretta


SOSTIENI L'INFORMAZIONE INDIPENDENTE


SEGUICI SUI SOCIAL

Per ricevere gli aggiornamenti lascia un like sulla nuova pagina Fb. Iscriviti anche al Gruppo "Un Unico Copione Un'Unica Regia". Seguici pure su TELEGRAM 1 (La Verità Rende Liberi); e TELEGRAM 2  (Dino Granata), come su Twitter "X" SPN nonché su X (Dino Granata)

Potrebbero interessarti

Mons. Viganò, il Pastore di Cristo contro i tiranni

Altre news

Mosca, arrestato il viceministro della Difesa russo. Avrebbe preso una tangente

Il vice ministro della Difesa russo Timur Ivanov è stato arrestato con l'accusa di corruzione. Lo riporta la Tass...

DALLA CALABRIA

Incidente nel cosentino tra un’auto e 3 moto, un morto

Su un tratto della strada statale 108 Bis “Silana di Cariati” il traffico è temporaneamente bloccato a causa di...

Ai Lettori

Secondo Piano News non riceve finanziamenti pubblici come i grandi e piccoli media mainstream sovvenzionati a pioggia dallo Stato. Pertanto chiediamo ai nostri lettori un contributo libero che può permetterci di continuare a offrire una informazione vera, libera e corretta


SOSTIENI L'INFORMAZIONE INDIPENDENTE


SEGUICI SUI SOCIAL

Per ricevere gli aggiornamenti lascia un like sulla nuova pagina Fb. Iscriviti anche al Gruppo "Un Unico Copione Un'Unica Regia". Seguici pure su TELEGRAM 1 (La Verità Rende Liberi); e TELEGRAM 2  (Dino Granata), come su Twitter "X" SPN nonché su X (Dino Granata)