E’ di 33 arresti tra Italia e Colombia il bilancio di una maxioperazione antidroga che ha consentito di individuare una pericolosa organizzazione internazionale di narcotrafficanti e di sequestrare 11 tonnellate di cocaina per una valore di tre miliardi di euro.
Diverse le perquisizione effettuate nel corso dell’operazione, coordinata dalla Dda di Reggio Calabria e condotta dalla Guardia di Finanza, dalla Polizia nazionale colombiana e dalla Dea, l’Agenzia antidroga americana.
I dettagli dell’indagine, denominata “Due mari”, sono stati resi noti nel corso di una conferenza stampa nella sede della Direzione nazionale antimafia e antiterrorismo a Roma, cui hanno partecipato il procuratore nazionale Franco Roberti, il procuratore capo di Reggio Calabria Federico Cafiero de Raho, rappresentanti della Gdf, della Dea, della Polizia colombiana e della Dcsa.
Al vertice dell’organizzazione c’erano, secondo le indagini, i fratelli Franco e Giuseppe Cosimo Monteleone, figure di spicco del narcotraffico internazionale e ritenuti esponenti di spicco delle ‘ndrine della locride. Complessivamente, gli investigatori italiani, americani e colombiani hanno sequestrato 11 tonnellate di cocaina che, se immesse sul mercato, avrebbero fruttato all’organizzazione circa 3 miliardi.