In Austria è un via vai continuo di camion stipati di migranti. Domenica, la polizia austriaca, fermando un mezzo nell’ambito di controlli, ha trovato all’interno 42 migranti, fra cui 5 donne e 8 bambini, fortunatamente vivi. I profughi erano nascosti all’interno di un camion frigorifero ed è stato fermato lungo un’autostrada vicino al confine tedesco. Da quando riferiscono media austriaci tutti gli occupanti erano “in buona salute”.
I due autisti del camion, entrambi iracheni sono stati subito arrestati. L’episodio è avvenuto nel Land dell’Alta Austria sull’A8 all’altezza di Aistersheim. L’automezzo ha targa finlandese e viene di solito usato per il trasporto di fiori.
Meno di un mese fa, sempre in Austria, la tragedia del camion abbandonato dai trafficanti all’interno del quale sono stati trovati 71 cadaveri. Qualche settimana dopo la foto del piccolo Aylan Kurdy, morto annegato in un naufragio, il cui corpo era stato rinvenuto sulla spiaggia di Bodrum in Turchia. Due istantanee di due tragedie che convinsero l’Europa a cambiare registro.
Dopo l’apertura della Germania della Merkel di accogliere i decine di migliaia di migranti siriani, il flusso è quasi triplicato rispetto a due mesi fa. La rotta privilegiata sono i Balcani, dove però incontrano l’Ungheria rigida su posizioni di chiusura.
Ed è proprio di domenica la notizia che la Germania, per l’enorme mole di persone in transito verso Austria e il paese tedesco, ha annunciato la sospensione degli accordi di Schengen sulla libera circolazione di merci e persone. Una piccola marcia indietro, scrivono alcuni media tedeschi, visto che i cittadini per questa “mossa” merkeliana hanno protestato contro il governo di Berlino. Ma non solo. La Merkel ha trovato opposizione anche nella sua stessa parte politica.
La Germania, scrive l’Ansa, reintrodurrà temporaneamente i controlli di frontiera per far fronte alla crisi dei migranti. Lo annuncerà, rivela la stampa tedesca online, il ministro dell’interno, Thomas de Mazière, in una conferenza stampa convocata per le 17:30 a Berlino. Come riferisce il portale di Bild, 2.100 poliziotti verranno inviati nella zona di confine con l’Austria. Secondo le anticipazioni della stampa, il governo federale introdurrà anche controlli alla frontiera con la Repubblica ceca e con la Polonia. La sospensione di Schengen, secondo Bild, è previsto che duri circa 30 giorni.
La Germania ha anche sospeso, dalle 17.00 di domenica, il traffico ferroviario dall’Austria a causa della crisi dei migranti. Lo comunicano le ferrovie austriache Oebb all’agenzia di stampa Apa di Vienna. Attualmente 1.800 profughi si trovano a bordo di treni in Austria diretti in Germania.
Il ministro dei trasporti tedesco Alexander Dobrint ha denunciato il “fallimento totale” della Unione europea nella difesa dei suoi confini esterni, e ha sollecitato misure urgenti per arrestare l’afflusso record di migranti e profughi dal Medioriente. “Sono necessarie misure urgenti ed efficaci per bloccare il flusso di profughi”, ha detto.