
E’ di 64 vittime, tra cui una quarantina di bambini il tragico bilancio di un incendio scoppiato ieri sera in un centro commerciale di Zimnyaya Vishnya, a Kemerovo, centro a 3.500 chilometri a sud est da Mosca.
Secondo le autorità citate dai vari media internazonali si contano anche 27 dispersi, secondo un bilancio provvisorio. La tragedia è avvenuta nel centro commerciale Winter Cherry di Kemerovo, quando molte delle vittime si trovavano nei cinema sito all’interno dei Grandi magazzini.
Sull’episodio, scrive l’agenzia di stampa russa, Tass, è stata aperta un’inchiesta penale. Le immagini diffuse dalle televisioni mostrano colonne di fumo nero che escono dalle finestre e persone che saltano da finestre e cornicioni per sfuggire alla morte.
Quello di Zimnyaya Vishnya è un complesso di 23.000 metri quadrati, aperto nel 2013, con 250 posti macchina, molti negozi, ristoranti, una sala cinematografica, sala bowling e un’aerea per i bambini.
Le fiamme, secondo i primi accertamenti, sono partite dal quarto piano, nel pieno di una tranquilla apertura domenicale, con il centro gremito di famiglie con bambini, e hanno distrutto un’area di circa 1.600 metri quadrati. Almeno 20 persone sono state messe in salvo, mentre altre 100 circa sono state evacuate poco dopo l’allarme.