Blitz contro una presunta banda di spacciatori sgominata nella notte dai Carabinieri della Compagnia di Seregno (Monza Brianza). Quattro gli arresti: tre marocchini e un italiano.
L’ordinanza di custodia cautelare in carcere è stata emessa dal Gip presso il Tribunale di Monza, Dott. De Lillo, nei confronti di Bouazza Daoudi, classe 1983; Brahim Daoudi, classe ’78; Mustapha Kacimi, classe ’83 e l’italiano Nicola Fabrizio Lorusso, classe 66, tutti accusati di concorso in detenzione ai fini spaccio di sostanze stupefacenti.
Il provvedimento restrittivo è frutto di un’intensa attività investigativa, durata un anno, scaturita a seguito del tentato omicidio di un 37enne marocchino pregiudicato che, nel pomeriggio del 15 gennaio 2015, a Seregno, nei pressi del “Bar 918”, era rimasto gravemente ferito al volto ed alla testa dopo essere stato aggredito da un suo connazionale successivamente tratto in arresto dai Carabinieri di Seregno.
I presunti malfattori arrestati agivano soprattutto nel week end, spesso in pieno giorno, nei pressi di scuole, cimiteri e centri commerciali ed avevano sviluppato un volume d’affari di circa 10.000 euro a settimanali che, durante l’intero periodo di monitoraggio, dallo scorso gennaio ad oggi, ha superato il mezzo milione di euro
L’indagine dei carabinieri di Seregno, guidati dal capitano Danilo Vinciguerra, ha documentato un “giro” di clienti stimato in 200 persone appartenenti ad ogni categoria sociale e a diverse fasce d’età. La banda era particolarmente attiva nei territori attraversati dalla statale 36 del Lago di Como e dello Spluga ed agiva in provincia di Monza – Brianza e di Como.
Il sodalizio, particolarmente attivo anche nel reclutamento di nuovi pusher, si era insediato all’interno di una villa di Seregno che utilizzava come base logistica ed al cui interno i malviventi tagliavano e confezionavano la droga destinata alla vendita al dettaglio.
I militari dell’Arma, nel corso delle indagini hanno sequestrato oltre 250 dosi di cocaina da mezzo grammo ciascuna, più di 130mila euro in contanti ed arrestato, in flagranza di reato, altri 4 spacciatori appartenenti allo stesso gruppo criminale.
Sempre nel corso delle indagini, gli investigatori hanno rinvenuto un blok notes dove erano registrati gli incassi giornalieri e settimanali del sodalizio che riusciva ad accumulare fino a 40mila euro al mese.