Svuotavano i bancomat e le casse continue senza scasso ed esplosivi, ma utilizzando chiavi clonate e codici segreti. I “criminali 3.0” sono stati scoperti dai Carabinieri di Torino, che hanno notificato sette ordinanze di custodia cautelare in carcere per 17 colpi messi a segno in città e in provincia.
Il gruppo criminale agiva con la complicità di una guardia giurata e di un artigiano torinese titolare di un negozio di chiavi. Bottino di oltre 2 milioni di euro. (Ansa)