Con circa il 60% delle sezioni scrutinate (430 su 681), il candidato governatore della Basilicata per il centrodestra Vito Bardi è in testa con il 42,60%, secondo i risultati ufficiali parziali delle elezioni regionali di ieri. Seguono Carlo Trerotola del centrosinistra al 35,67%, Antonio Mattia del Movimento 5 stelle con il 19,59% e Valerio Tramutoli di Basilicata possibile al 4,00%. Lega sarebbe primo partito con il 19,77%. Segue l’M5s con il 19,60%. Crolla il Partito democratico che si ferma invece al 8,45%. Stessa cosa FI.
“Abbiamo scritto la storia”: sono le prime parole pronunciate davanti ad un folto gruppo di giornalisti da Vito Bardi, candidato del centrodestra che diventerà governatore della Regione Basilicata secondo la tendenza dello scrutinio.
“La Basilicata – ha aggiunto Bardi – è pronta per il cambiamento. Il centrodestra ha scelto la via del riscatto. Sono emozionato come lucano e onorato come uomo delle istituzioni”.
“Chiamerò Berlusconi, Salvini e Meloni per fare una grande festa”, ha annunciato poi Bardi. “E’ finita una campagna elettorale che è stata un’esperienza fantastica in una regione bellissima”.
“Al primo posto dell’agenda c’è il lavoro”, ha ricordato Bardi. “I giovani saranno presenti e dovranno avere opportunità in questa terra. La Regione è di tutti e io – ha aggiunto, fra gli applausi dei suoi sostenitori – sarò il presidente di tutti.
Trasparenza, meritocrazia e legalità – ha concluso Bardi – saranno al centro”.
E’ stata del 53,58% l’affluenza definitiva alle urne per le elezioni regionali in Basilicata, secondo i dati comunicati sul sito del Viminale. Si tratta di un dato in crescita rispetto alle precedenti regionali del novembre 2013 quando l’affluenza è stata del 47,60%. Ma in quell’ occasione si votava in due giorni: domenica e lunedì. Nella provincia di Potenza la quota di votanti è stata del 52,40%. Più alta in quella di Matera (56,22%).
Il dato della Lega, che finora supera il M5S come primo partito, è definito da molti come sorprendente. Alle scorse regionali il partito di Salvini non era presente mentre alle politiche del marzo 2018 racimolò un 6% circa. Ed è proprio grazie al Carroccio che Bardi – scelto da Berlusconi – diventerà governatore della Basilicata. Dopo Abruzzo e Sardegna il centrodestra a traino leghista, anche con la Basilicata, fa man bassa di regioni.