
Con 287 si, 173 voti contrari e 3 astenuti la Camera ha approvato il decreto Banche che, tra l’altro, definisce i criteri per gli indennizzi dei risparmiatori colpiti dalla risoluzione delle quattro banche Carife, Etruria, Marche e Carichieti.
La Camera ha confermato il testo approvato dal Senato, che è ora legge. A votare a favore sono stati il Pd, Ap, il misto (con Maie, Ala, minoranze linguistiche).
Contro il M5S (che nella mattinata ha fatto un sit-in di prostesta davanti al ministero dell’Economia), Lega, Si, Fi, Fdi, Cor. Le misure vanno dallo sveltimento delle procedure per il recupero dei crediti al rimborso automatico all’80% per gli obbligazionisti rimasti colpiti dalla risoluzione di Banca Etruria, Banca Marche, CariChieti e Carife (purchè abbiano un reddito complessivo inferiore a 35mila euro o un patrimonio mobiliare fino a 100mila euro).