“Sono assolutamente tranquillo e sicuro della bontà delle mie fonti”. Lo ha detto l’ex direttore del Corriere della Sera Ferruccio De Bortoli, sulla polemica scatenata dal suo libro (Poteri forti, o quasi) presentato oggi in cui ha scritto che l’allora ministro delle Riforme Maria Elena Boschi chiese all’allora amministratore delegato di Unicredit, Federico Ghizzoni di valutare una possibile acquisizione di Banca Etruria.
“Non ho parlato di pressioni – aggiunge De Bortoli -, mi è stato riferito da una fonte vicina a Unicredit”. In riferimento all’annuncio di querele da parte del sottosegretario Boschi, il giornalista certo delle sue fonti, sfida: “Sono un collezionista di querele e mi auguro che quello dell’ex ministro Boschi non sia solo un annuncio e che la querela ci sia. Non me l’aspettavo, ma siamo quì”.
Secondo De Bortoli la richiesta di dimissioni del ministro Boschi da parte del M5S e altri ambienti politici “è eccessiva”. I pentastellati, appresa ieri l’anticipazione hanno lanciato duri attacchi al Pd, chiamando politicamente in causa Renzi e Gentiloni che, ad avviso dei grillini, dovrebbero rimuovere dal suo incarico la sottosegretaria Boschi. Lei, dal canto suo, ha negato ogni interferenza sull’ex Ad Ghizzoni sul caso di Banca Etruria e in una conferenza stampa ha parlato di “macchina del fango”.