Tragedia a Roma dove un incendio di probabile natura dolosa è scoppiato la scorsa notte, intorno alle 3, in un camper di nomadi in sosta in viale della Primavera, zona Centocelle. Il bilancio è drammatico: tre sorelle, una ragazza di 20 anni e due bimbe di 4 e 8 anni sono morte bruciate vive.
I genitori e i fratelli delle vittime sono riusciti a scappare dal rogo. Il camper si trovava nel parcheggio di un centro commerciale e all’interno viveva una famiglia di nomadi composta dai genitori e 11 figli. Le fiamme hanno avvolto completamente il veicolo, distruggendolo.
La sindaca di Roma, Virginia Raggi, si è recata sul luogo del rogo. Insieme a lei anche il presidente del V Municipio, Gianni Boccuzzi, e il comandante della Polizia locale, Diego Porta. “Esprimiamo cordoglio – ha detto Raggi – perché quando ci sono delle vittime si rimane in silenzio. La Procura indagherà sulle cause – ha aggiunto – vi daremo aggiornamenti quando ne avremo”.
La polizia indaga a tutto campo per accertare le cause dell’incendio, al momento non si esclude nessuna pista: dall’incidente al gesto doloso. Si cercano testimoni che potrebbero aver visto qualcosa, come residenti di alcuni palazzi vicini. Al vaglio anche le immagini delle telecamere della zona. In particolare ce ne è una che punta su un’altra parte del piazzale.
L’incendio è avvenuto alle 3 di stanotte nel parcheggio di un centro commerciale di via Primavera. Sul posto sono giunti gli agenti del reparto volanti e del commissariato Prenestino mentre i vigili del fuoco hanno spento le fiamme. Drammatico lo scenario che si è presentato ai soccorritori.