Il presidente russo Vladimir Putin ha confermato la disponibilità della Russia a mediare un dialogo tra Iran e Israele in una telefonata con il presidente degli Emirati Arabi Uniti Mohammed bin Zayed Al Nahyan, ha affermato il Cremlino citato dalla Tass.
“Vladimir Putin ha confermato la disponibilità della Russia a fornire assistenza nella mediazione per promuovere il dialogo tra le parti in conflitto, informando sui contatti con numerosi leader stranieri in tal senso”, si legge in una nota ripresa dalle agenzie russe.
I due, aggiunge il Cremlino, “esprimono profonda preoccupazione per l’escalation del conflitto iraniano-israeliano, che presenta gravi conseguenze negative per la regione”.
La mediazione di Putin nel conflitto tra Tel Aviv e Teheran era stata discussa in una telefonata tra lo stesso Putin e il presidente degli Stati Uniti Donald Trump, con quest’ultimo che si era detto disponibile al coinvolgimento di Mosca nei negoziati.
Ieri, tuttavia, Trump ha minacciato l’Iran affermando che l’ayatollah Khamenei doveva arrendersi. Un passo incauto del presidente Usa che ha portato la Casa Bianca a frenare su queste dichiarazioni, dopo che la Guida suprema islamica ha replicato a stretto giro che l’Iran “non si arrenderà mai”.
