Il 40% dei processi per stalking, violenza sessuale e maltrattamenti in famiglia finisce con assoluzioni. E’ quanto emerge da una ricerca realizzata nell’ambito di un progetto di Regione Lombardia, Ordine degli avvocati del foro milanese e il Tribunale di Milano su un campione di 120 procedimenti istruiti dai palazzi di giustizia di Pavia, Como e del capoluogo lombardo.
Dall’indagine emerge inoltre, oltre a tempi processuali lunghi – in media 21 mesi – che circa il 60 percento degli imputati nei processi per reati sulla “violenza di genere”, sono italiani, appartengono alle fasce sociali più basse (nel 56% dei casi o disoccupati o operai) e il 40% soffre di dipendenze, come l’alcolismo.