La follia in carreggiata. E’ di due morti il bilancio di un gravissimo incidente causato da un uomo che si è messo al volante di un’auto ubriaco e ha fatto inversione a “U”, percorrendo ben cinque chilometri contromano sulla tangenziale di Napoli. Poi l’impatto frontale violentissimo con un’altra auto. Sul luogo dell’incidente sono subito intervenuti gli agenti della Polizia Stradale e le ambulanze.
E’ successo nella notte verso le 4:30 sulla Tangenziale di Napoli, ad Agnano. La Renault Clio, guidata da Aniello Mormile, 29 anni, di Pozzuoli, ha un certo punto, ha invertito senso di marcia ed è andata contromano per cinque chilometri a fari spenti e si è scontrata con una Fiat Panda guidata da un uomo di 48 anni, che è deceduto sul colpo.
Accanto a Mormile che ha guidato contromano c’era la sua ragazza, Livia Barbato, di 22 anni, morta dopo che i medici del Cardarelli hanno fatto di tutto per salvarle la vita. Il conducente della Clio, Aniello Mormile è rimasto ferito. Dai rilievi effettuati è risultato positivo all’alcoltest.
L’impatto tra la Clio e la Panda è stato molto violento. Secondo quanto ricostruito la Renault a un certo punto si è fermata e ha fatto inversione a U sulla stessa corsia dell Tangenziale di Napoli, ad Agnano. L’uomo che è deceduto sulla Panda, era di Torre del Greco (Napoli) e si stava recando al lavoro.
La concentrazione di alcol nel sangue del conducente della Clio, che ha provocato il grave incidente stradale, è risultato di gran lunga superiore ai limiti consentiti dalla legge. Sono in corso, da parte degli agenti della Sottosezione della Polizia Stradale di Fuorigrotta, ulteriori accertamenti volti a verificare lo stato psicofisico del conducente della Renault Clio ed in particolare se lo stesso avesse fatto uso di sostanze stupefacenti.
Acquisite le immagini registrate dalle telecamere presenti sulla tangenziale per la ricostruzione della dinamica del sinistro. La registrazione video è stata diffusa dalla Polizia di Stato.
Aniello Mormile e Livia Barbato erano spesso insieme. Aniello detto Nello è musicista e organizza dj-set nella nightlife napoletana e flegrea. Livia Barbato frequentava l’Accademia di Belle Arti. Era fotografa raffinata da poco aveva pubblicato il primo scatto su PhotoVogue. Aveva soltanto 22 anni. Lui, ferito ma non è in pericolo di vita.
Da quanto si è appreso sembra che la procura abbia aperto un fascicolo per duplice omicidio colposo, non essendo ancora legge l'”omicidio stradale” in discussione in parlamento che prevede in questi casi, pene fino 18 anni di reclusione se chi provoca l’incidente è in stato di ebbrezza.