Il centrodestra si conferma alla guida del Molise. A spoglio ultimato, Francesco Roberti è il nuovo presidente della Regione grazie al 62,4% delle preferenze; Roberto Gravina (Pd e M5s) ottiene il 36,3% mentre Emilio Izzo l’1,4%.
“Non sarò il Presidente ma il sindaco di questa regione e il mio lavoro sarà volto ad affrontare e problemi che il Molise e i molisani hanno”. Sono le parole di Francesco Roberti, sindaco di Termoli e neo eletto alla presidenza della ventesima regione italiana. ” Il Molise può cambiare – ha aggiunto – se siamo noi i primi a cambiare. I molisani ci hanno dato fiducia e non la dobbiamo tradire. Sono ansioso di occuparmi delle priorità e non sono preoccupato, per cui si parte senza perdere tempo e con la voglia di far sì che il Molise esista come è esistito oggi. Dedico ai molisani il mio impegno, chi mi conosce sa che non mi risparmio, ma voglio dire a tutti dimostrate che avete a cuore la regione come Silvio Berlusconi aveva a cuore questo posto”.
Roberti: dedico la vittoria a Silvio Berlusconi
“Dedico questa vittoria a Silvio Berlusconi che per me è stato un punto di riferimento”, ha detto il nuovo presidente della Regione Molise commentando la sua affermazione e quella della coalizione di centrodestra alle elezioni regionali. Ringraziamenti anche agli esponenti nazionali di Forza Italia, e alla coalizione che lo ha sostenuto.
“Ho svolto la mia campagna elettorale tra la gente piuttosto che in qualche trasmissione televisiva – ha detto – perché i molisani avevano bisogno di un confronto diretto. Ora è il momento di dare una svolta a questa regione e tra le priorità resta al primo posto la sanità. Al momento non ho alcuna idea sulla formazione della mia squadra di governo, sono abituato a lavorare in gruppo, a confrontarmi senza isterismi ma con diplomazia”.
La larga vittoria del centrodestra in Molise vede FdI in ottima forma e il crollo M5s. Fratelli d’Italia è il primo partito con il 19% circa, Forza Italia ha circa il 12%, la Lega ha il 5%, Noi moderati ha il 7%, l’Udc il 3%.
Nel centrosinistra il Pd ha l’11%, Avs ha il 4,5%. M5s nel 2018 corse in solitaria ed ottenne il 31,6%. Oggi i pentastellati, alleati con il centrosinistra, si fermano al 7%.