Matteo Renzi dopo aver detto che in Campania “alcune liste che sostengono De Luca hanno candidati che non voterei mai, nemmeno se costretto”, torna sull’argomento rimarcando come invece le liste Dem “sono pulite”. In una intervista all’emittente canale 21 il premier afferma: “Nelle liste per le regionali il Partito democratico non ha alcun impresentabile, lo dico con grande chiarezza”.
Sulla vicenda dei candidati “impresentabili” era stato sollevato un polverone al punto che oggi è diventato oggetto dell’Antimafia. De Luca andò su tutte le furie per le parole di Renzi, poi l’apparente “pax” durante il tour elettorale del capo del governo in Campania.
Anche Guerini chiarisce e rafforza il concetto espresso da Renzi. “Aspettiamo l’esito” della verifica della Commissione Antimafia “ma per il lavoro che abbiamo svolto sulle nostre liste ritengo che non ci sarà nessun esponente del Pd” ha spiegato il vicesegretario del Pd Lorenzo Guerini a margine della presentazione della Proposta di legge del Pd sui partiti. “Abbiamo applicato il codice etico e in alcune realtà siamo andati anche oltre”, ha sottolineato Guerini.
Anche lo scrittore Roberto Saviano, già critico con l’ex sindaco di Salerno, aveva detto che “Gomorra è nelle liste di Vincenzo De Luca”. Frasi forti che hanno suscitato molte reazioni di stizza a pochi giorni dalle regionali in Campania, regione dove ci sarebbe un testa a testa tra l’uscente Stefano Caldoro e De Luca, appunto.
Intanto c’è molta attesa per il pronunciamento della Commissione parlamentare Antimafia che ha individuato dei candidati “impresentabili” nelle liste delle elezioni regionali in tutti gli schieramenti di tutte e sette le regioni, non solo la Campania. Sebbene l’esito non sia vincolante all’espressione regolare del voto. Ossia, qualora la Commissione accertasse “l’impresentabilità” per presunte commistioni mafiose, il candidato resterà tale e potrà essere votato. Qualora dovesse risultare eletto scattano altri meccanismi (di tipo gidiziario) che dovrebbero decretarne la decadenza.
Anche la Lega rivendica di non avere “impresentabili”. “Sono orgoglioso delle mie liste, delle donne e degli uomini della Lega. Se qualcun altro ha candidato gente strana ne risponderà qualcun altro” ha detto il leader della Lega Nord, Matteo Salvini, martedi a Genova per un’iniziativa elettorale. Quanto alle liste degli alleati, ha aggiunto Salvini, rispondendo alla domanda di un giornalista, “io rispondo delle mie liste. Spero che gli altri abbiano fatto la stessa pulizia”.