A seguito del sisma nelle Marche e nel Lazio, oltre i morti, feriti e dispersi, si contano migliaia di sfollati. Il Dipartimento della Protezione civile, per alleviare i disagi dei terremotati, ha allestito aree di accoglienza complete di cucine da campo. In arrivo colonne mobili, oltre che delle Regioni colpite, dall’Abruzzo, Friuli Venezia Giulia, Molise, Toscana, Emilia-Romagna e delle Organizzazioni Nazionali di volontariato Anpas e Misericordie.
I SOCCORSI – Impegnata sul campo anche la Croce Rossa Italiana. Pronte a partire anche le colonne mobili di altre regioni d’Italia. Operative nelle attività di ricerca e soccorso anche le sezioni del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco e numerose unità cinofile di Regioni, Province Autonome e strutture operative del servizio nazionale.
Subito operativa dopo la scossa la rete dei referenti sanitari regionali. Nei comuni che hanno subito maggiori danni, sono stati allestiti Posti medici avanzati per garantire i primi interventi sanitari alla popolazione colpita.
LE INTERRUZIONI DI ELETTRICITA’ Ancora numerose le interruzioni di elettricità nei Comuni colpiti e le interruzioni alle reti telefoniche. I tecnici sono al lavoro per il ripristino dei servizi. Sulla rete viaria principale non si registrano grosse criticità, mentre risulta compromessa la viabilità secondaria. Viene raccomandato di non usare telefoni per non intasare le vie di comunicazioni di emergenza.
DONAZIONI PER I TERREMOTATI – Su richiesta della Dipartimento della Protezione Civile, d’intesa con le Regioni colpite dal terremoto e grazie agli operatori di telefonia mobile e ai media, è stato attivato il numero 45500 per la raccolta di fondi attraverso l’invio di sms del costo di 2 euro.
È possibile donare anche chiamando da rete fissa lo stesso numero. Il servizio è attivato con gli operatori nazionali Tim, Vodafone, Tre, Fastweb, CoopVoce, Wind e Infostrada, TWT, CloudItalia e PosteMobile. I fondi raccolti saranno trasferiti dagli operatori, senza alcun ricarico, al Dipartimento della Protezione Civile che provvederà a destinarle alle regioni colpite dal sisma.
I cittadini possono chiamare il numero verde del servizio di contact center 800 840 840 per avere informazioni o fare segnalazioni. Per chi chiama dall’estero è attivo il numero +39 06 82888850.