Un terremoto di magnitudo 6.2 ha scosso Istanbul intorno alle 12:50 ora locale (un’ora prima in Italia). Le scosse, durate 10-15 secondi, sono state avvertite in diverse parti della città e hanno causato il panico a Istanbul. Il ministro dell’Interno turco Ali Yerlikaya ha confermato la magnitudo 6,2.
“Il terremoto è stato avvertito a Istanbul e nelle zone circostanti, le unità del pronto soccorso stanno studiando le conseguenze sul campo”, ha scritto su X.
L’epicentro del terremoto è stato localizzato nel Mar di Marmara, nella zona dell’insediamento di Silivri, a una profondità di quasi sette km.
Almeno tre forti scosse, che hanno fatto tremare edifici in diverse zone, sono state avvertite a Istanbul nel giro di mezz’ora, scosse tra i 4 e oltre 5 gradi della scala Richter.
Al momento non si hanno ancora informazioni su possibili vittime. Qualche crollo c’è stato vista l’intensità del terremoto. Quello odierno è un sisma con intensità elevata che ha fatto tornare in mente i devastanti terremoti del 2023, con magnitudo di 7,5, al confine con la Siria, e l’altro di intensità analoga un po’ più a nord; sisma che ha provocato circa duecentomila morti, decine di migliaia di feriti e sfollati.
Il ministro dell’Interno Ali Yerlikaya: “L’AFAD e tutti i team delle nostre istituzioni competenti hanno avviato i controlli”
Il ministro degli Interni Ali Yerlikaya ha rilasciato la seguente dichiarazione sul suo account social: “Un terremoto di magnitudo 6.2 si è verificato a Silivri, sul Mar di Marmara, a Istanbul. Tutte le squadre dell’AFAD e delle nostre istituzioni competenti hanno avviato le ricognizioni sul campo relative al sisma, avvertito anche nelle province limitrofe. Siamo vicini ai cittadini colpiti dal terremoto. Che Allah protegga il nostro Paese e la nostra nazione dai disastri. Yerlikaya ha detto che “finora non abbiamo ricevuto richieste di aiuto”.