Tir e camion sono diventati i gommoni di terra. La polizia austriaca – riferisce l’agenzia austriaca Apa – ha fermato un tir con a bordo 26 migranti nella cittadina di St. Peter am Hart, vicino al confine tedesco. Tre bimbi sono stati ritrovati in condizioni critiche a causa della disidratazione.
Il conducente del mezzo, un 29enne rumeno, è stato arrestato dopo un inseguimento. I bambini in stato di disidratazione sono stati trasportati assieme ai genitori, nel vicino ospedale di Braunau e si trovano ora fuori pericolo. I bimbi erano in uno stato di stordimento a causa della mancanza di acqua e del caldo all’interno del camion. “Lo staff medico ci ha detto che non avrebbero potuto resistere ancora a lungo”, ha spiegato un membro della polizia, David Furtner.
L’episodio di oggi segue quello più tragico di due giorni fa e quello di venerdì nel Surrey, in Inghilterra dove è stato fermato un camion con un carico di migranti vivi. Il conducente italiano era stato arrestato ma poi rilasciato perché i migranti sarebbero saliti sul camion a sua insaputa come in effetti le autorità britanniche avrebbero riscontrato ascoltando il racconto dei migranti.
Rimarranno in carcere almeno fino al 29 settembre prossimo i quattro presunti trafficanti arrestati venerdì in Ungheria ritenuti responsabili della strage di 71 migranti, morti per asfissia a bordo di un camion frigorifero trovato abbandonato giovedi mattina lungo l’autostrada A4 in Austria: E’ quanto ha deciso il Tribunale di Kecskemet, città situata circa a metà strada tra Budapest e la frontiera con la Serbia, da cui con ogni probabilità provenivano le vittime dirette forse in Germania.