I Carabinieri Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Trani hanno arrestato due cittadini georgiani, sorpresi mentre tentavano di mettere a segno un furto in un appartamento.
Il fatto è successo nel primo pomeriggio di ieri, nel centro cittadino di Trani. Un’agente della Polizia Penitenziaria, al rientro presso la propria abitazione e libero dal servizio, ha notato uno sconosciuto nei pressi dell’ingresso di casa, poi rivelatosi un “palo”.
L’osservazione prolungata ha innescato una discussione con il malvivente che, compreso di aver destato sospetti, ha allertato i due complici ed è fuggito a bordo di un’autovettura di colore scuro.
La prontezza di riflessi dell’agente, che ha immediatamente contattato i Carabinieri, ha permesso alla Centrale Operativa della locale Compagnia d’inviare sul posto una “gazzella” dell’Arma, che ha fermato i due 29enni, entrambi con precedenti per lo stesso reato, sorpresi in flagranza mentre cercavano di scardinare la porta d’ingresso di un appartamento.
Sottoposti a perquisizione personale, i due sono stati trovati in possesso di attrezzi rudimentali usati per lo scasso, consistenti in un cacciavite ed un gancio in ferro di una gruccia per indumenti, poi sottoposti a sequestro.
I due georgiani sono stati arrestati con le accuse di tentato furto aggravato in concorso e possesso ingiustificato di strumenti da scasso. I due stranieri, su disposizione della Procura della Repubblica di Trani sono stati associati presso la locale casa circondariale.