Anche la Camera dei deputati completa il suo ufficio di presidenza. Dopo l’elezione di ieri al Senato, a Montecitorio i partiti hanno eletto come vicepresidenti di Roberto Fico: Maria Edera Spadoni (M5S), Lorenzo Fontana (Lega), Mara Carfagna (FI), e Ettore Rosato (Pd).
Come questori sono stati eletti il grillino Riccardo Fraccaro (già in corsa per la presidenza in quota M5S), Gregorio Fontana (FI) ed Edmondo Cirielli (FdI). Sono stati eletti segretari Francesco Scoma (FI), Silvana Comaroli (Lega), Marzio Liuni, (Lega), Raffaele Volpi (Lega), Azzurra Cancelleri (M5S), Mirella Liuzzi (M5S), Vincenzo Spadafora (M5S), Carlo Sibilia (M5S).
Per la partita di questori e segretari resta escluso il Pd, come avvenuto ieri a Palazzo Madama. I dem non ha trovato l’accordo, candidando esponenti in solitario. L’esito ha fatto andare su tutte le furie i democratici che non si ritrovano un loro parlamentare negli esercizi di controllo del Parlamento.
I vicepresidenti più votati sono Riccardo Fraccaro (269 voti), che sarà quindi il più “anziano”, poi Mara Carfagna, (259 voti). Giacchè non è stato eletto nessun componente del gruppo Misto, come prescrive il regolamento sarà necessaria una nuova votazione suppletiva per eleggere un deputato segretario, già in calendario per martedì 3 aprile alle 14.
Soddisfatto il capo politico del M5S, Luigi Di Maio: “Con Fico alla presidenza e Fraccaro questore per i vitalizi non c’è più scampo”, sottolinea Luigi Di Maio parlando con i cronisti a Montecitorio dopo l’elezione dell’ufficio di presidenza della Camera. Poi in una diretta Facebook, parla del confronto con le altre forze politiche e assicura: ci sono “convergenze sia a destra sia a sinistra”. Attacca il Pd: non andando agli incontri si pone come “freno al cambiamento”. E rilancia: “Basta premier non votati da nessuno”. “Io votato da 11 milioni di italiani”.