Un attentato suicida probabilmente realizzato con un’autobomba ha scosso stamani, attorno alle 9 locali, l’area di Puli Mahmood Khan di Kabul, dove si trovano le ambasciate e il ministero della Difesa. Secondo Aljazeera, il bilancio provvisorio sarebbe di 6 morti, ma potrebbero essere molte di più.
Il presidente dell’Afghanistan, Ashras Ghani, che ha condannato l’attacco, si è limitato a parlare di “numerose vittime”. Dopo l’attentato le forze afghane hanno ingaggiato uno scontro a fuoco. L’attacco aveva per obiettivo la sede dell’Unità speciale dei servizi di intelligence (Nds) per la protezione dei VIP.
L’attentato è stato rivendicato dai talebani. Lo ha precisato l’emittente privata Tolo News. Il portavoce del ministero dell’Interno, Siddiq Siddiqi, ha confermato che l’attacco terroristico è stato opera di un kamikaze, ma non ha però fornito un bilancio di vittime. Secondo fonti del ministero della Sanità afghano i feriti sono “almeno 161” mentre i morti, segnalano fonti non concordanti, sarebbero fra sei e 24.
EMERGENCY hospital in Kabul says it's received 15 casualties from blast, all security forces, all lightly injured https://t.co/W9xTcZ72yb
— Josh Smith (@joshjonsmith) 19 aprile 2016
“Quello che sappiamo da fonti della polizia è che un attentatore suicida, che era alla guida di un veicolo con esplosivo, si è fatto esplodere contro convoglio dell’esercito afghano nei pressi dell’edificio del ministero della Difesa”, ha detto il reporter di Aljazeera Qais Azimy.
“I testimoni ci dicono l’attacco è stato seguito da alcuni spari. La polizia afghana credono che ci potrebbe essere un certo numero di terroristi in uno degli edifici nelle vicinanze”.
Un portavoce della polizia di Kabul, Basir Mujahid, ha detto aall’emittente araba che la sparatoria era ancora in corso, come le forze speciali afghane accorsi sul posto. “I talebani stanno ancora combattendo con le forze di sicurezza”, ha detto Mujahid.