27 Luglio 2024

Attacco Isis a cristiani in Kenia, 147 morti. Papa Francesco: "Atto brutale"

Correlati

attacco isis in Kenia 147 morti. Bergoglio: "atto brutale"
Il dolore delle donne dopo la strage a Garissa (Epa)

Papa Francesco interviene il giorno dopo l’attacco nel campus universitario cristiano di Garissa, in Kenya, per condannare “questo atto di brutalità senza senso e prega per un cambiamento del cuore di chi lo ha perpetrato”. Il bilancio dell’attentato è stato di 147 morti nell’attacco dell’Is somalo. Bergoglio si sente “profondamente rattristato dalla immensa e tragica perdita di vite”, ha detto il Pontefice in un telegramma rivolto a suo nome al cardinale John Njue, presidente della Conferenza episcopale del Kenya, inviato dal Segretario di Stato vaticano, il cardinale Pietro Parolin.

Erano da poco passate le 5 e 30 di giovedi mattina quando un gruppo di uomini armati di “al Shabaab” col volto coperto si è introdotto nel campus universitario di Garissa sparando alla cieca e seminando il terrore tra gli studenti, ancora insonnoliti. È stato l’inferno.

Le prime testimonianze hanno riferito di colpi d’arma da fuoco seguiti da esplosioni. Agenti e soldati hanno subito circondato gli edifici cercando di mettere l’area in sicurezza. Ne è seguito un fuggi fuggi generale, mentre dall’ateneo giungevano le notizie delle prime vittime. Poi il terrore.  Dopo avere rivendicato l’attacco, è giunta la notizia della presa degli ostaggi da parte del gruppo terroristico somalo.

147 persone uccise, alcune delle quali decapitate. A raccontare la violenza degli jihadisti somali sono stati alcuni sopravvissuti dell’assalto al campus. I terroristi, ha riferito la Bbc, hanno separato i giovani cristiani da quelli musulmani e rilasciato una quindicina di studenti di religione musulmana.

Uno studente ferito nell'attacco
Uno studente ferito nell’attacco di Garissa (Epa)

“La maggior parte delle persone ancora là dentro sono ragazze”, ha raccontato uno studente di 20 anni, Michael Bwana, riferendosi al dormitorio dove i terroristi hanno organizzato il sequestro.  Alcuni sopravvissuti al blitz hanno testimoniato di aver visto “diversi corpi decapitati”.

“È stato orribile, loro (gli al Shabaab, ndr) hanno ucciso molte persone”, ha detto sconvolta una ragazza, Winnie Njeri, al quotidiano sudafricano News24. Angosciante anche la testimonianza di un altro giovane, Omar Ibrahim, che ha raccontato di esser «stato salvato dalle forze dell’ordine» e di aver “visto molti cadaveri, alcuni senza testa”.

 


Ai Lettori

Secondo Piano News non riceve finanziamenti pubblici come i grandi e piccoli media mainstream sovvenzionati a pioggia dallo Stato. Pertanto chiediamo ai nostri lettori un contributo libero che può permetterci di continuare a offrire una informazione vera, libera e corretta


SOSTIENI L'INFORMAZIONE INDIPENDENTE


SEGUICI SUI SOCIAL

Per ricevere gli aggiornamenti lascia un like sulla nuova pagina Fb. Iscriviti anche al Gruppo "Un Unico Copione Un'Unica Regia". Seguici pure su TELEGRAM 1 (La Verità Rende Liberi); e TELEGRAM 2  (Dino Granata), come su Twitter "X" SPN nonché su X (Dino Granata)

Potrebbero interessarti

Mons. Viganò, il Pastore di Cristo contro i tiranni

Altre news

Paura nel Napoletano, terremoto di magnitudo 4 ai Campi Flegrei

Una scossa di terremoto di magnitudo 4.0 della scala Richter è sta registrata nell'area dei Campi Flegrei, la stessa...

DALLA CALABRIA

Maxi sequesto di droga nel cosentino, tra risme di carta 150 kg di cocaina. Un arresto

Maxi sequestro di droga in provincia di Cosenza. Quasi 150 chilogrammi di cocaina, per un valore stimato di svariati...

Ai Lettori

Secondo Piano News non riceve finanziamenti pubblici come i grandi e piccoli media mainstream sovvenzionati a pioggia dallo Stato. Pertanto chiediamo ai nostri lettori un contributo libero che può permetterci di continuare a offrire una informazione vera, libera e corretta


SOSTIENI L'INFORMAZIONE INDIPENDENTE


SEGUICI SUI SOCIAL

Per ricevere gli aggiornamenti lascia un like sulla nuova pagina Fb. Iscriviti anche al Gruppo "Un Unico Copione Un'Unica Regia". Seguici pure su TELEGRAM 1 (La Verità Rende Liberi); e TELEGRAM 2  (Dino Granata), come su Twitter "X" SPN nonché su X (Dino Granata)