È stato centrato, nell’estrazione di ieri sera, il 6 dei record al Superenalotto. Vinti oltre 371 milioni di euro, il jackpot più alto al mondo.
La sestina vincente nel concorso numero 20 è stata: 1, 38, 47, 52, 56, 66. Jolly 72 – SuperStar 23. La vincita, pari a 371.133.424,51 euro, è stata realizzata tramite bacheca dei sistemi distribuendo il montepremi in 90 schedine.
I vincitori, sparsi per l’Italia, vincono oltre 4 milioni di euro a testa, decurtati del 20% di tasse che andranno allo Stato, che già fa cassa con le giocate. Quindi su una vincita di 4 milioni e 123mila euro, al netto di 824.740 mila euro di tasse, i vincitori incassano poco meno di 3,3 milioni, che sono comunque sono un bel mucchietto di soldi, quanto basta per ricominciare una nuova vita.
Quella di ieri sera è la prima vincita del 2023, la più alta nella storia del gioco e, attualmente, anche di tutte le lotterie mondiali.
Il 6 mancava all’appello dal 22 maggio del 2021 quando furono vinti 156 milioni di euro a Montappone, borgo in provincia di Fermo. Quello di ieri è il 6 dei record centrato con un sistema a caratura la cui quota era di 5 euro per 90. Per record, l’ultima era stata assegnata a Lodi, in Lombardia, nell’estrazione del 13 agosto 2019 per un importo di poco superiore ai 209 milioni di euro. Le novanta quote della vincita di giovedì interessano diverse province italiane.
Le probabilità di centrare il 6 – spiega Sisal – è di 1 su 622.614.630. Impossibile (o quasi), a pensare che vi sono miliardi di giocate al mese (per tre volte a settimana) e la sestina viene centrata circa una volta l’anno o oltre. Un gioco che andrebbe ripensato per favorire più vincite, magari con importi minori, ma con una maggiore frequenza. Anche perché le vincite fino al 5, difficilissime anche queste, fanno incassare una “miseria” rispetto alla vincita massima col Jeckpot.
Per incassare la vincita la società fa sapere che per “Vincite superiori a 52.000 euro sono riscuotile entro 90 giorni presso gli Uffici Premi di Sisal (Via Ugo Bassi 6 – 20159 Milano; Viale Sacco e Vanzetti, 89 – 00155 – Roma). E’ sufficiente il documento d’identità, il codice fiscale e la stampa dettaglio della giocata vincente.