Giuliana Di Pillo, del M5S è la nuova presidente del X municipio di Ostia, sciolto tempo fa per infiltrazioni mafiose. La pentastellata, nel ballottaggio di domenica, è stata eletta con il 60 percento dei voti staccando di venti punti l’avversaria di Fratelli d’Italia, Monica Picca. Scarsissima l’affluenza: alle urne solo il 33,6%, 3 punti in meno rispetto alla già bassa affluenza del primo turno di due settimane fa.
“È la vittoria di tutti i cittadini e della voglia di rinascita. Grazie di cuore!”, ha scritto Di Pillo su Twitter. Il sindaco di Roma Virginia Raggi, anche lei grillina, ha esultato: “I cittadini tornano protagonisti. Brava Giuliana! I romani sono con noi e per il cambiamento”. Per il candidato premier M5S Luigi Di Maio “l’effetto Raggi esiste ed è positivo”.
Ma la sconfitta del centrodestra ripropone la feroce polemica delle ultime settimane. La Picca sostiene che ai cinquestelle sono andati i voti degli Spada e di CasaPound: “All’idroscalo, dove sono rappresentati i voti di Casapound, noi abbiamo perso e loro hanno guadagnato circa mille voti”, afferma. Di certo le vicende traumatiche delle ultime settimane non hanno spinto i cittadini ad andare nelle 183 sezioni elettorali sorvegliate da 400 agenti in più del primo turno. L’affluenza cala di altri 2,5 punti.