
“Vittoria!”. Esultano gli euroscettici di mezza Europa per il risultato del referendum britannico sull’uscita dall’Ue. A partire dai leader dei partiti anti-Ue che sui social network ringraziano i sudditi di sua Maestà per il coraggio e per aver aperto la strada per l’addio all’Europa. Ora tocca a “Frexit” e “Nexit”, invocano in Francia e Olanda, incoraggiati dal vincitore del voto di ieri, il leader dell’Ukip, Nigel Farage, che auspica: “Altri Paesi potrebbero seguire l’esempio della Gran Bretagna”.
“Vittoria della libertà! Come chiedo da anni ora serve lo stesso referendum in Francia e nei Paesi dell’Ue”, scrive in un tweet la leader del Front National, Marine Le Pen, che terrà una conferenza stampa alle 11.30 nel suo quartier generale di Nanterre, alle porte di Parigi. Le fa eco il numero 2 del partito, Florian Philippot: “La libertà dei popoli finisce sempre per vincere. Bravo Regno Unito. Ora tocca a noi”.
Victoire de la liberté ! Comme je le demande depuis des années, il faut maintenant le même référendum en France et dans les pays de l’UE MLP
— Marine Le Pen (@MLP_officiel) 24 giugno 2016
Twitta anche l’astro nascente del Fn, Marion Le Pen, nipotina del fondatore Jean-Marie: “Dalla Brexit alla Frexit, è ormai ora di importare la democrazia nel nostro paese. I francesi devono avere il diritto di scegliere!”.
“Per favore ditemi che sto ancora dormendo e che tutto questo è solo un brutto incubo”. Così l’ex premier europeista finlandese Alexander Stubb su Twitter dopo la Brexit. “Di solito queste cose avanzano in tre stadi: crisi, caos e soluzione non ottimale, non so dove siamo a questo stadio”.
In Olanda è Geert Wilders a congratularsi: “Hurrah per i britannici. Ora è il nostro turno. E’ tempo per un referendum olandese”, scrive sempre su Twitter il leader del Pvv. E in un comunicato, ribadisce: “Se diventerò primo ministro, ci sarà un referendum anche in Olanda per abbandonare l’Unione europea, lasciamo decidere il popolo olandese: vogliamo essere responsabili per il nostro stesso paese, la nostra stessa moneta, le nostre stesse frontiere, e la nostra stessa politica migratoria”.
Evviva il coraggio dei liberi cittadini!
Cuore, testa e orgoglio battono bugie, minacce e ricatti.
GRAZIE UK, ora tocca a noi. #Brexit— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) 24 giugno 2016
“Evviva il coraggio dei liberi cittadini! Cuore, testa e orgoglio battono bugie, minacce e ricatti. Grazie Uk, ora tocca a noi. #Brexit”. Esulta il leader della Lega, Matteo Salvini. (Ansa)