La recrudescenza criminale a Napoli preoccupa il Viminale che con il ministro dell’Interno Angelino Alfano fa sapere un impegno straordinario con più mezzi e soldati. Insomma, ci vuole l’esercito “per zittire le pistole”.
“A Napoli – ha spiegato Alfano a Skytg24 – abbiamo ottenuto successi straordinari nel contrasto alla camorra, ma c’è un dato mi lascia assolutamente insoddisfatto: i reati sono in calo ovunque, ma a Napoli gli omicidi aumentano. Dobbiamo zittire le pistole”, ha sottolineato. Di questo intento il ministro ne ha parlato anche al premier. “L’ho detto anche a Renzi che adesso a Napoli ci vuole l’esercito. Abbiamo il contingente Strade sicure – ha precisato – ma occorre una norma per mandare più soldati a Napoli”.
“Ovviamente la città non va militarizzata, ma vanno diminuiti gli omicidi, e vanno liberate forze dell’ ordine da mettere in strada. Non sono d’accordo con chi sostiene che tanto si ammazzano tra di loro – ha concluso – :noi non possiamo fregarcene e dobbiamo far star zitte le pistole”.